di Tomo Uetake
TOKYO (Reuters) - L'azionario giapponese ha lottato per il segno positivo durante la seduta odierna, con il Topix negativo sulla scia dei deboli dati sulla congiuntura economica statunitense, che hanno a loro volta sollevato timori di recessione su scala globale e inasprito il sentiment degli investitori.
Il benchmark Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,12%, mentre il più ampio indice Topix ha ceduto lo 0,26%.
L'attività manifatturiera Usa si è contratta per la prima volta in tre anni ad agosto, con una drastica riduzione di nuovi ordini e assunzioni che hanno esercitato un certo peso sulla fiducia delle imprese, stando ai dati diffusi martedì.
I settori ciclici si sono trovati sotto pressione, con prodotti metallici, ferro e acciaio, tra i peggiori settori sul Topix.
"I deboli dati relativi al manifatturiero negli Usa hanno rimarcato la prospettiva di una potenziale ricessione. E gli investitori mondiali si stanno preparando ad affrontarla con malinconia", osserva Yasuo Sakuma, chief investment officer di Libra Investments.
Fast Retailing ha guadagnato lo 0,9% dopo che la catena di abbigliamento ha segnalato in agosto vendite presso i propri punti vendita Uniqlo in crescita del 9,9% dall'anno precedente.
Nintendo ha chiuso in rialzo del 2,6% su attese di aggiornamenti o annunci sui prodotti, dopo che la società di videogiochi ha reso noti i piani di trasmettere la presentazione del nuovo Nintendo Direct domattina in Giappone (intorno alla mezzanotte italiana).
Kakaku.com ha terminato in rialzo dell'1,6%, sostenuto delle speranze di una possibile inclusione nel Nikkei in occasione della revisione che viene effettuata periodicamente dei suoi componenti, in agenda questa settimana.
Sessione in segno positivo anche per gli altri candidati, Zozo e M3, che registrano un aumento dello 0,2% e dell'1,2% rispettivamente.
Tra gli altri movimenti degni di nota Tse Reit index, che avanza dello 0,9%, avvicinandosi ai picchi degli ultimi 12 anni toccati due settimane fa.