(Reuters) - Sulla borsa Usa il Nasdaq perde terreno, con gli investitori che vendono i giganti del tech per acquistare titoli legati alla crescita economica nel quadro di una crescente fiducia nella ripresa.
Titoli ad altissima capitalizzazione come Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Microsoft (NASDAQ:MSFT), Amazon (NASDAQ:AMZN), Facebook (NASDAQ:FB) e Apple (NASDAQ:AAPL) perdono tra 0,5% e 2%.
In calo i produttori di semiconduttori sulla scia dei blackout in Cina che minacciano di ridurre la produzione.
La salita dei rendimenti dei Treasury Usa a 10 anni verso i livelli dello scorso giugno pesa ulteriormente sui titoli tecnologici, dato che i loro utili futuri saranno ridotti se comparati ai ritorni offerti dai bond a causa dei tassi crescenti.
D'altro canto i bancari, sensibili ai tassi, sono in rialzo e il balzo di energetici e industriali contribuisce a sostenere il Dow.
Gli investitori si sono spostati verso i titoli di valore e ciclici abbandonando i grandi nomi del tech dopo che la Federal Reserve ha indicato la scorsa settimana che potrebbe iniziare a ridurre il suo programma di acquisto di bond già a novembre e potrebbe alzare i tassi nel 2022.
Benché una stretta monetaria sia solitamente vista come una potenziale zavorra sull'azionario, alcuni investitori vedono la posizione della Fed come un voto di fiducia nell'economia Usa.
L'S&P 500 è comunque indirizzato a interrompere la serie vincente di sette mesi consecutivi sui timori legati all'aumento delle imposte sulle aziende e al possibile default di China Evergrande.
Alle 16,35 il Dow Jones avanza dello 0,69% a 35.036,40 punti, l'S&P 500 cede lo 0,06% a 4.452,55 punti e il Nasdaq perde lo 0,62% a 14.955,77 punti.
(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)