Borsa Usa, futures in calo in attesa dei dati chiave inflazione Usa

Pubblicato 12.02.2025, 12:16
Aggiornato 12.02.2025, 12:18
Borsa Usa, futures in calo in attesa dei dati chiave inflazione Usa

(Reuters) - I futures sugli indici azionari Usa si muovono in ribasso, con gli investitori che si astengono dal fare grandi scommesse in vista dei dati chiave sull’inflazione che potrebbero influenzare il percorso dei tassi di interesse della Federal Reserve quest’anno.

I dati sull’indice dei prezzi al consumo (Cpi) di gennaio sono attesi per le 14,30 italiane, con un’inflazione complessiva stimata in aumento dello 0,3% su base mensile e ferma al 2,9% su base annua, secondo gli economisti intervistati da Reuters.

L’inflazione ’core’, che esclude componenti volatili come cibo ed energia, dovrebbe aumentare dello 0,3% su base mensile e scendere al 3,1% su base annua.

Il presidente della Fed, Jerome Powell, inizierà il suo secondo giorno di testimonianza davanti al Congresso poco dopo la pubblicazione dei dati Cpi.

Ieri Powell ha ribadito che la banca centrale statunitense non ha fretta di tagliare nuovamente i tassi a breve termine, astenendosi dal commentare l’impatto delle politiche tariffarie del presidente Donald Trump.

"La combinazione di nuovi dazi, della testimonianza di Powell e dei dati chiave sull’inflazione crea una tempesta perfetta per la volatilità del mercato", ha affermato Lukman Otunuga, senior analyst di Fxtm, in una dichiarazione inviata via e-mail.

"Se i dazi aumentano i timori sull’inflazione, la Fed potrebbe essere costretta ad assumere un atteggiamento più ’hawkish’, aggiungendo ulteriore incertezza".

Secondo i dati di Lseg, i trader si aspettano almeno un taglio dei tassi di 25 punti base da parte della Fed quest’anno e una probabilità del 40% di un’altra riduzione della stessa entità, in calo rispetto al 60% di ieri.

I dati di gennaio sarebbero l’ultima lettura dell’inflazione prima di qualsiasi impatto diretto delle misure tariffarie di Trump, entrate in vigore questo mese.

Trump ha imposto un ulteriore dazio del 10% sulle merci cinesi la scorsa settimana e tariffe su tutte le importazioni di acciaio e alluminio lunedì.

I suoi consiglieri commerciali stanno anche ultimando i piani per i dazi reciproci su tutti i Paesi che li applicano sulle importazioni statunitensi.

Alle 11,30 italiane il Dow E-minis cede lo 0,17%, l’S&P 500 E-minis lo 0,15% e il Nasdaq 100 E-minis lo 0,06%.

I principali indici di Wall Street hanno chiuso la seduta di ieri contrastati, con l’S&P 500 che ha chiuso quasi poco mosso, mentre il Nasdaq ha perso quasi lo 0,4%.

Tesla (NASDAQ:TSLA) si avvia a registrare il sesto giorno consecutivo di ribassi, con un calo dell’1,9% negli scambi premarket.

La compagnia di assicurazione sanitaria Cvs Health, il produttore di farmaci Biogen e il produttore di gelatine Kraft Heinz comunicheranno i risultati prima della campanella.

© Reuters. Un cartello indica Wall Street di fronte alla bandiera statunitense fuori dalla Borsa di New York (Nyse) prima dell’annuncio della Federal Reserve a New York City, il 18 settembre 2024. REUTERS/Andrew Kelly

Lyft (NASDAQ:LYFT) scende del 12,8% dopo che la società di ride-hailing ha previsto prenotazioni lorde per il trimestre in corso inferiori alle stime. Anche la concorrente Uber (NYSE:UBER) è in calo dell’1,4%.

Super Micro Computer guadagna il 6,5% dopo che l’azienda produttrice di server ha detto che potrà presentare i dati annuali e trimestrali in ritardo alla Securities and Exchange Commission statunitense entro il 25 febbraio.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Giancarlo Navach)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.