(Reuters) - I futures degli indici statunitensi sono misti, in attesa delle trimestrali di alcune Big Tech previste in giornata, che saranno analizzate per valutare se la recente performance da record del mercato possa essere duratura.
Ieri, con il ritorno degli investitori ai titoli megacap, l'S&P 500 e il Nasdaq hanno interrotto una striscia di tre giorni di perdite e hanno registrato il maggior guadagno giornaliero in oltre un mese.
Di recente, i due indici principali avevano ritracciato da un rally record, con gli investitori che hanno abbandonato i titoli Big Tech a favore di sezioni del mercato poco performanti.
Le trimestrali delle Big Tech saranno fondamentali per determinare se i titoli statunitensi sono sopravvalutati o se possono ancora crescere.
Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Tesla (NASDAQ:TSLA), due delle cosiddette "Magnifiche Sette", presenteranno i risultati trimestrali dopo la chiusura del mercato. Intorno alle 12,40, i titoli salgono rispettivamente dello 0,2% e dello 0,9% in una seduta premarket ampiamente contrastata per il gruppo di titoli.
L'azienda di chip per l'intelligenza artificiale Nvidia è in ribasso dello 0,5% dopo aver registrato il più alto guadagno giornaliero in quasi un mese nella seduta di ieri.
Dopo che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si è ritirato dalla campagna per la rielezione e la vicepresidente Kamala Harris è diventata la probabile candidata per il partito democratico, l'attenzione si sposta sulla stagione trimestrale per avere indizi sullo stato di salute delle aziende statunitensi in un contesto di tassi di interesse alti.
Tra le altre società che presenteranno i risultati prima dell'apertura dei mercati, General Motors (NYSE:GM), United Parcel Service, Coca-Cola (NYSE:KO) e Philip Morris International.
Secondo i dati Lseg, delle 74 società dell'S&P 500 che hanno comunicato i risultati trimestrali in questa stagione, l'81,1% ha battuto le aspettative.
I dati economici previsti per questa settimana, tra cui l'indice dei prezzi delle spese per consumi personali (Pce) - indicatore dell'inflazione preferito dalla Fed - saranno fondamentali per valutare le prospettive di politica monetaria tra la recente tendenza al ribasso dell'inflazione e i segnali di allentamento del mercato del lavoro.
Secondo lo strumento FedWatch del Cme, le scommesse su un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base entro settembre sono salite a quasi il 92% dal 60% del mese scorso, con due tagli dei tassi previsti entro la fine dell'anno.
Intorno alle 12,40, i futures sul Dow salgono di 32 punti, o dello 0,08%, i futures sull'S&P 500 guadagnano 1,25 punti, o lo 0,03%, e i futures sul Nasdaq 100 cedono 16,25 punti, o lo 0,08%.
NXP SEMICONDUCTORS precipita dell'8,2% dopo che l'azienda ha previsto ricavi per il terzo trimestre inferiori alle stime, mentre lotta contro la domanda debole dei clienti del settore automobilistico.
Altri titoli di chip, tra cui ON Semiconductor (NASDAQ:ON) Texas Instruments e Advanced Micro Devices sono in calo tra lo 0,9% e il 3,1%.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Francesca Piscioneri)