(Reuters) - Il Nasdaq guadagna terreno, mentre l’S&P 500 è poco mosso dopo che i dati hanno mostrato un rallentamento dell’inflazione Usa, sebbene persistano i timori per le ricadute economiche delle politiche commerciali del presidente Donald Trump.
Intorno alle 15,40, il Dow Jones Industrial Average arretra dello 0,7%, mentre l’S&P 500 e il Nasdaq Composite avanzano rispettivamente dello 0,03% e dello 0,8%.
I dati a cura del Dipartimento del Lavoro hanno mostrato che i prezzi al consumo sono aumentati meno del previsto a febbraio, ma è probabile che il miglioramento sia temporaneo in un contesto di dazi aggressivi sulle importazioni.
Tra le banche sensibili ai tassi, Wells Fargo (NYSE:WFC) e Goldman Sachs (NYSE:GS) guadagnano rispettivamente lo 0,9% e lo 0,2%, con i titoli ’growth’ che registrano un analogo aumento. Tesla (NASDAQ:TSLA) scambia in rialzo del 5,6% e Nvidia del 4,7%, spingendo l’indice più ampio dei chip al rialzo del 2,7%.
Società come Ford e General Motors (NYSE:GM), che utilizzano acciaio e alluminio nelle loro catene di fornitura, scambiano in ribasso di oltre il 2%, mentre Honeywell e Deere perdono oltre l’1,2% ciascuna.
I titoli tech a +1,9% sono i più tonici tra i settori rimbalzando dai forti cali delle ultime due sedute.
Il Nasdaq, indice del settore tech, è recentemente entrato in territorio di correzione, mentre l’S&P 500 ha evitato per un soffio di confermare un calo del 10% dai massimi di febbraio nell’ultima seduta.
Pepsico cede il 2,8% dopo che Jefferies ha abbassato il rating del titolo.
(Tradotto da Claudio Leonel Piacquadio, editing Gianluca Semeraro)