(Reuters) - I titoli europei hanno interrotto la serie di guadagni dopo sei giorni consecutivi in un quadro in cui il comparto industriale scivola per le stime pessimiste della svedese Hexagon, che risente della guerra commerciale Usa-Cina, e gli investitori restano cauti in attesa dei dati cruciali sull'occupazione Usa.
Il paneuropeo STOXX 600 è in calo dello 0,3%, ma è ancora in corsa per la quinta chiusura settimanale positiva.
L'economista di Citi Catherine Mann dice che la temporanea tregua tra Usa e Cina è vulnerabile ad ulteriori escalation qualora le trattative dovessero andare in fumo.
"La stretta di mano tra Usa e Cina non ha rimosso le incertezze sulle politiche commerciali, che pesano ancora sulle previsioni di crescita globale", dice Mann.
Intanto, la disputa commerciale senza fine ha pesato Hexagon, che ha detto che taglierà 700 posti di lavoro ed ha segnalato un calo delle vendite organiche trimestrali.
La società svedese è crollata del 13,6%, la peggiore sull'indice STOXX 600. I risultati zavorrano anche SCHNEIDER ELECTRIC, SIEMENS e SANDVIK, spingendo l'indice industriale ad un ribasso dell'1,5%.
"Gli industriali sono sotto i riflettori questa mattina e attraggono la maggior parte degli scambi dopo l'annuncio a sorpresa di Hexagon", ha detto un trader.
Nel settore dei semiconduttori, SAMSUNG ELECTRONICS prevede un crollo degli utili operativi nel secondo trimestre.
La notizia spinge i titoli tech in calo dello 0,8%, con AMS, STMICROELECTRONICS e SILTRONIC che scivolano oltre l'1%.
A deprimere ulteriormente il mood ci sono i dati degli ordini industriali tedeschi che mostrano un calo nel mese di maggio che supera le aspettative.
Settori difensivi come il comparto immobiliare, le utility e le società di telecomunicazione hanno fatto fatica a segnare guadagni, mentre il settore minerario calo dell'1,7%.
Il britannico FTSE 100 perde lo 0,25%, peggio della media degli indici, spinto dalle perdite dei principali player del settore minerario Rio Tinto e BHP Group.