Un colosso francese sottovalutato? Il titolo che unisce dividendi forti, stabilità
(Reuters) - L’azionario europeo ritraccia dopo aver chiuso il mese di maggio in rialzo, con i nuovi piani sui dazi del presidente Usa Donald Trump che rischiano di riaccendere le tensioni commerciali globali.
Intorno alle 10,15, l’indice paneuropeo Stoxx 600 arretra dello 0,2% dopo il +4% messo a segno a maggio.
Venerdì sera Trump ha detto di voler aumentare i dazi sull’acciaio e l’alluminio importati al 50% dal 25% e l’Unione europea si è detta pronta a reagire.
Tra le società siderurgiche, Arcelormittal (AS:MT) e Aperam cedono oltre l’1% ciascuna.
L’automotive perde terreno (-1,3%), con Stellantis (BIT:STLAM) in calo del 2,8%, mentre Mercedes-Benz, Bmw e Volkswagen (ETR:VOWG) scambiano in ribasso tra l’1% e l’1,7%.
Tra le società europee legate all’export scendono anche quelle del lusso, con l’indice di settore a -1,2%.
L’indice che misura la volatilità del mercato ha toccato il massimo da una settimana a 20,88 punti, mentre ora si attesta a 20,54.
La maggior parte delle borse regionali è in territorio negativo.
Bene l’indice delle società della difesa dopo l’ulteriore escalation delle tensioni tra Russia e Ucraina nel weekend, con i rappresentanti delle due parti che dovrebbero incontrarsi oggi.
Tra le altre notizie, Sanofi (EPA:SASY) acquisterà la statunitense Blueprint Medicines Corporation, pagando 129 dollari per azione, pari a un equity value di circa 9,1 miliardi di dollari. Il titolo cede lo 0,1%.
Bene invece Hensoldt, in testa allo Stoxx con un balzo del 9% dopo l’upgrade di J.P. Morgan a ’overweight’ da ’underweight’.
La borsa polacca scende dell’1,7% dopo che il candidato nazionalista dell’opposizione Karol Nawrocki ha vinto il secondo turno delle elezioni presidenziali.
(Tradotto da Claudio Leonel Piacquadio, editing Sabina Suzzi)