(Reuters) - Le borse europee sono in lieve rialzo, con i risultati trimestrali positivi di Deutsche Post e Infineon bilanciati dalla cautela in vista del discorso del presidente Usa Donald Trump, che potrebbe offrire indizi sul destino dell'accordo commerciale con la Cina.
L'indice paneuropeo STOXX 600 avanza dello 0,2%, sulle speranze per un rinvio dei dazi imposti da Washington su auto e componenti automobilistiche importate dall'Unione europea.
Bene il settore delle telecomunicazioni, sostenuto dal secondo maggiore operatore telefonico al mondo, Vodafone (LON:VOD), che ha aumentato la guidance sugli utili dell'intero esercizio.
Limitando i guadagni del settore automobilistico, Renault (PA:RENA) scende ai minimi di sei anni e mezzo a causa di Nissan, in cui il gruppo francese è uno dei maggiori azionisti. La casa giapponese ha annunciato un calo del 70% negli utili trimestrali e ha ridotto le previsioni annuali.
Continental perde l'1,5% dopo aver comunicato un calo del 20% negli utili operativi trimestrali, segnalando un calo nella produzione di auto e furgoni leggeri.
Gli investitori aspettano il discorso di Trump all'Economic Club di New York, previsto più tardi oggi, in cerca di nuovi indizi sulla 'fase uno' dell'accordo commerciale tra Cina e Usa.
"Il nostro scenario di base è che si stiano muovendo verso una specie di accordo commerciale limitato", ha detto Rupert Thompson, head of research a Kingswood. "La speranza è che confermerà l'annullamento di alcuni dazi esistenti".
Sugli scudi il settore dei produttori di chip, con Dialog Semiconductor in rialzo del 6,3% dopo aver alzato le previsioni per i margini lordi e operativi.
Infineon Technologies guadagna il 7,1%, in rotta verso il maggior rialzo a livello percentuale in 11 mesi, nonostante le previsioni per una crescita più lenta per il prossimo anno. Secondo gli analisti, la previsione suggerisce un forte recupero nella seconda metà del 2020.
Deutsche Post DHL avanza del 4,7% dopo aver quasi triplicato gli utili operativi per il terzo trimestre e dopo aver previsto un solido quarto trimestre.
Barry Callebaut AG, produttore di cioccolata e prodotti di cacao per aziende come Nestlé e Unilever (LON:ULVR), cede il 7,4% dopo che Jacobs Holding ha annunciato l'intenzione di vendere una quota del 2,85% nella società.
Iliad balza del 17,4% in cima all'indice STOXX 600, dopo aver annunciato un piano di buyback da 1,4 miliardi di euro, garantito completamente dal suo fondatore, Xavier Niel.