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Borse europee in calo dopo il PIL giapponese; Dax -0,23%

Pubblicato 17.11.2014, 09:37
Aggiornato 17.11.2014, 09:37
Mercati europei negativi dopo la notizia della recessione del Giappone

Investing.com - Negativi i tabelloni dei titoli azionari europei questo lunedì, dopo i dati che hanno mostrato che l’economia giapponese è caduta in recessione, mentre l’attenzione dei mercati è rivolta ai commenti del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi previsti nel corso della giornata.

Negli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 scende dello 0,20%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,11%, mentre il tedesco DAX è in calo dello 0,23%.

I titoli azionari globali si sono indeboliti dopo la notizia secondo cui il prodotto interno lordo in Giappone è sceso al tasso annuo dell’1,6% nel terzo trimestre, dopo la riduzione del 7,3% nel trimestre precedente. Gli economisti avevano previsto un aumento del 2,3%.

Venerdì, i dati hanno mostrato che l’economia della zona euro è salita dello 0,2% nel trimestre terminato a settembre ed è cresciuta dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

La Germania ha evitato la recessione, segnando una crescita dello 0,1% lo scorso trimestre, mentre la Francia ha segnato un incremento maggiore del previsto, con un aumento dello 0,3%. La Grecia è uscita dalla recessione durata sei anni, mentre l’Italia è tornata in recessione, con una contrazione dello 0,1%.

I titoli finanziari sono in calo, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) giù dello 0,06% e dello 0,16%, mentre in Germania Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) crolla dell’1,20%.

Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) e Unicredit (MILAN:CRDI) scendono rispettivamente dello 0,14% e dello 0,50%, mentre le spagnole Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) sono in calo dello 0,53% e dello 0,61%.

Airbus Group (PARIS:AIR) crolla dell’1,49% dopo aver riportato utili del terzo trimestre che hanno superato le stime degli analisti venerdì.

A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,11%.

I titoli finanziari sono misti, con Barclays (LONDON:BARC) su dello 0,02% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) in salita dello 0,13%, mentre Lloyds Banking (LONDON:LLOY) scende dello 0,14% e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) crolla dell’1,07%.

Nel settore minerario, i titoli sono al rialzo. Fresnillo (LONDON:FRES) sale dello 0,58% e Bhp Billiton (LONDON:BLT) segna +0,78%, mentre le rivali Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) e Rio Tinto (LONDON:RIO) subiscono un’impennata rispettivamente dell’1% e dell’1,04%.

CSR Plc (LONDON:CSR) sale dello 0,06% dopo la notizia che la Microchip Technology (NASDAQ:MCHP) non avrebbe intenzione di fare un’offerta per la compagnia britannica che ha invece accettato di essere acquisita dalla Qualcomm (NASDAQ:QCOM) un mese fa per circa 2,4 miliardi di dollari.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow 30 sono in calo dello 0,16%, i futures S&P 500 segnano -0,16%, mentre i futures Nasdaq 100 scendono dello 0,12%.

Nel corso della giornata, il Presidente della BCE Mario Draghi testimonierà sulla politica monetaria davanti al Parlamento Europeo a Bruxelles. Gli Stati Uniti pubblicheranno il report sull’attività manifatturiera nella regione di New York, nonché i dati sulla produzione industriale.

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