Investing.com - Aprono in salita i mercati azionari europei questo giovedì, grazie ai rialzi dei titoli del settore finanziario ed ai dati positivi sull’attività manifatturiera in Cina, mentre gli investitori attendono i report sull’attività manifatturiera della zona euro.
Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,38% il francese CAC 40 è in salita dello 0,67%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,32%.
Questa mattina, i dati hanno mostrato che il settore manifatturiero cinese è tornato in espansione ad agosto, con l’indice ufficiale dei direttori acquisti che segna 50,4 da 49,9 di luglio.
Tuttavia, il l’indice PMI di Caixin sul settore manifatturiero è sceso a 50,0 ad agosto da 50,6 del mese prima.
I titoli finanziari sono al rialzo, con le francesi Societe Generale (PA:SOGN) e BNP Paribas (PA:BNPP) che balzano dell’1,62% e dell’1,93%, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) schizzano del 2,26% e del 3,66%.
Le due banche tedesche vengono ancora supportate dalle voci di possibili trattative per la fusione. Tuttavia, hanno deciso che non è ancora il momento opportuno per procedere con l’accordo.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) subiscono un’impennata rispettivamente del 2,25% e del 3,56%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) balzano dell’1,09% e dell’1,67%.
Pernod Ricard (PA:PERP) schizza del 2,58% dopo che il produttore francese di liquori ha riportato un aumento degli utili per l’intero anno fiscale nonostante il calo delle vendite nell’ultimo trimestre dell’anno fiscale.
Positiva anche Roche Holding AG (SIX:ROG), su dello 0,25%, dopo che la casa farmaceutica elvetica ha dichiarato che il Tecentriq , il trattamento immunoterapico per il cancro, ha avuto risultati positivi nello studio di Fase III.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,61%, con le banche britanniche che seguono la scia rialzista delle controparti continentali.
Royal Bank of Scotland (LON:RBS) rimbalza dell’1,39% e Barclays (LON:BARC) segna un’impennata dell’1,47%, mentre Lloyds Banking (LON:LLOY) e HSBC Holdings (LON:HSBA) schizzano rispettivamente dell’1,60% e del 2,53%.
Al rialzo anche i titoli del settore minerario sull’indice legato alle materie prime. Rio Tinto (LON:RIO) registra un’impennata dell’1,26% ed Antofagasta (LON:ANTO) balza del 2,28%, mentre la rivale Glencore (LON:GLEN) schizza del 2,76%.
Negativa Hays Plc (LON:HAYS), con un crollo del 4,06% dopo aver dichiarato che le assunzioni nel Regno Unito sono significativamente diminuite dopo il voto del 23 giugno per uscire dall’Unione Europea.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,31%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,29%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,35%.