Investing.com - Borse europee miste, lunedì, tra le perdite del settore finanziario ed i guadagni delle materie prime, mentre gli indici statunitensi dei future puntano al ribasso.
Nel corso degli scambi europei mattutini, l'Euro Stoxx 50 è sceso dello 0,30%, il Cac 40 francese dello 0,11%, il Dax tedesco ha guadagnato lo 0,16%.
I dividendi nel settore finanziario non hanno segnato grandi progressi mentre si attende la fine della riunione dei ministri delle finanze europei, a Brussels. In discussione, l'aumento del fondo anti-crisi, attualmente a 750 miliardi di euro, al fine di arrestare il contagio.
I dividendi del Banco Santander sono scesi dell'1,92%, quelli della Unicredit del 2,06%, mentre Bnp Paribas del 2,52%.
Il Dax tedesco è in rialzo grazie anche ai titoli della casa di costruzioni Hochtief, in rialzo del 2,88% dopo l'accordo per la vendita del 9,1% delle azioni alla Qatar Holding LLC, per un valore di circa 400 milioni di euro.
I titoli della Ericsson scivolano dell'1,02% a seguito dell'annuncio delle dimissioni dell'amministratore Michael Yreschow, che lascerà l'incarico nel 2011.
Il gruppo Vodafone ha guadagnato l'1,04% dopo l'accordo con l'operatore francese SFR per l'acquisto di Vivendi, i cui dividendi, dopo la notizia, sono saliti dello 0,87%.
A Londra, il Ftse 100 è sceso dello 0,09% a seguito del calo dell'1,62% registrato da Tesco dopo il degradamento a "neutrale" da parte della Ubs.
Le perdite sono state limitate dall'avanzamento del settore delle materie prime. I vididendi di Xstrata sono aumentati del 2,27%, mentre quelli della British Petroleum dello 0,77%.
Pessimismo sulle prospettive dei mercati azionari americani, con il Dow Jones Industrial Average futures in ribasso dello 0,12%, l'S&P 500 futures dello 0,29% ed il Nasdaq 100 futures dello 0,23%.
Domenica, il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, ha dichiarato in un'intervista a "60 minutes" (trasmissione della Cbs, ndt) che i quattro o cinque anni gli Stati Uniti torneranno ad un tasso di disoccupazione "normale".
Nel corso degli scambi europei mattutini, l'Euro Stoxx 50 è sceso dello 0,30%, il Cac 40 francese dello 0,11%, il Dax tedesco ha guadagnato lo 0,16%.
I dividendi nel settore finanziario non hanno segnato grandi progressi mentre si attende la fine della riunione dei ministri delle finanze europei, a Brussels. In discussione, l'aumento del fondo anti-crisi, attualmente a 750 miliardi di euro, al fine di arrestare il contagio.
I dividendi del Banco Santander sono scesi dell'1,92%, quelli della Unicredit del 2,06%, mentre Bnp Paribas del 2,52%.
Il Dax tedesco è in rialzo grazie anche ai titoli della casa di costruzioni Hochtief, in rialzo del 2,88% dopo l'accordo per la vendita del 9,1% delle azioni alla Qatar Holding LLC, per un valore di circa 400 milioni di euro.
I titoli della Ericsson scivolano dell'1,02% a seguito dell'annuncio delle dimissioni dell'amministratore Michael Yreschow, che lascerà l'incarico nel 2011.
Il gruppo Vodafone ha guadagnato l'1,04% dopo l'accordo con l'operatore francese SFR per l'acquisto di Vivendi, i cui dividendi, dopo la notizia, sono saliti dello 0,87%.
A Londra, il Ftse 100 è sceso dello 0,09% a seguito del calo dell'1,62% registrato da Tesco dopo il degradamento a "neutrale" da parte della Ubs.
Le perdite sono state limitate dall'avanzamento del settore delle materie prime. I vididendi di Xstrata sono aumentati del 2,27%, mentre quelli della British Petroleum dello 0,77%.
Pessimismo sulle prospettive dei mercati azionari americani, con il Dow Jones Industrial Average futures in ribasso dello 0,12%, l'S&P 500 futures dello 0,29% ed il Nasdaq 100 futures dello 0,23%.
Domenica, il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, ha dichiarato in un'intervista a "60 minutes" (trasmissione della Cbs, ndt) che i quattro o cinque anni gli Stati Uniti torneranno ad un tasso di disoccupazione "normale".