Di Alessandro Albano
Investing.com - Prosegue la spinta rialzista su Piazza Affari sulla scia dei mercati internazionali, con FTSE MIB in rialzo di oltre il 15% da inizio anno e oltre la soglia dei 28 mila punti, livelli che non si vedevano dal luglio 2008, quando l'indice stava subendo i colpi della Grande Recessione.
"La settimana appena conclusa ha smentito gli allarmi delle ultime sedute di febbraio e consolidato il trend rialzista iniziato alla fine dello scorso mese di ottobre. Il dato più rilevante è il crollo della volatilità sull’S&P 500, calata del 15% in 5 sedute, a un passo dai minimi dell’ultimo anno", scrive sul nostro sito Fabrizio Barini di Integrae SIM.
Lato bond, Btp a 10 anni sotto il 4,5% di rendimento nel giorno in cui si apre il periodo di sottoscrizione per il Btp Italia che offre una cedola minima provvisoria del 2%.
"Si tratta della diciannovesima emissione, l’ultima datata novembre 2022 ha raccolto €12 miliardi, mentre il record è stato fatto segnare nel maggio del 2020 con €22,3 miliardi", ricorda Barini, aggiungendo che "se la raccolta dovesse essere in linea con l’ultima emissione si tratterebbe di una notizia positiva che confermerebbe la fiducia nel Paese e il buon momento del nostro debito pubblico con lo spread rispetto al Bund stabilmente sotto i 200 punti, ovvero lontano dalla soglia di allarme dei 300 punti toccata prima delle elezioni politiche di settembre 2022 e nel pieno della crisi energetica".
Tra i titoli, Telecom Italia (BIT:TLIT) scambia sopra 0,32 euro dopo aver ricevuto l'offerta non vincolante da parte di Cdp che, si dice, dovrebbe essere migliorativa di 1,5/2 miliardi rispetto ai 18 miliardi +2 di bonus offerti dagli americani di Kkr. Leggi anche: Cdp e Macquarie presentano offerta per la NetCo di Tim, titolo rimbalza in Borsa
Positive Enel (BIT:ENEI) ed Eni (BIT:ENI) in attesa di sapere i nomi dei nuovi vertici delle due società: per Ani è molto probabile la conferma dell'Ad Descalzi, mentre per Enel ci sarebbe l'opzione Stefano Donnarumma, attuale Ceo di Terna (BIT:TRN) con Paolo Scaroni alla presidenza.
In rialzo anche le banche, con Banco Bpm (BIT:BAMI), Bper Banca (BIT:EMII) e Popolare di Sondrio (BIT:BPSI) che registrano i guadagni maggiori.
Guardando il sentiment sui mercati in generale, a generare incertezza sono le stime sugli utili societari del primo trimestre. Gabriele Debach, analista di eToro, fa notare su Investing.com che per il primo trimestre '23 gli analisti si aspettano "un nuovo rallentamento della crescita con utili in calo del 5,9%, rispetto al -0,3% di fine anno".
"A livello settoriale sole le Utilities rivedono in rialzo le previsioni (sebbene siano in territorio negativo) mentre gli altri 10 settori registrano un calo delle stime, guidati dai settori Materials (-12,6%), Health Care (-8,6%), Consumer Discretionary (-8,5%) e Industrials (-8,2%). Complessivamente, le stime sugli utili sono scese in modo sostanziale anche per l'intero anno 2023, passando da circa il 4,6% di fine anno al 2,1% attuale", sottolinea Debach.
Brent e Wti in ribasso dopo il target della Cina al +5% nel 2023, mentre ad Amsterdam il TTF per Aprile scivola sotto i 44 euro per MW/h. Pressoché fermo l'EUR/USD.
Molti gli eventi importanti da seguire questa settimana, tra cui la testimonianza di Jerome Powell al Congresso e i dati NFP di venerdì: Inflazione, Lagarde, BoJ e altro: cosa seguire sui mercati questa settimana
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