LONDRA (Reuters) - Bp (LON:BP) ha registrato un utile di 5 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2023, in crescita rispetto ai tre mesi precedenti grazie al forte trading di petrolio e gas, ma le azioni della società sono scese a causa della riduzione del piano di buyback.
I risultati di Bp, al di sopra delle attese, fanno seguito agli ottimi guadagni ottenuti la scorsa settimana dalle rivali, tra cui Exxon Mobil (NYSE:XOM) e Chevron, in quanto le major petrolifere continuano a beneficiare dei prezzi dell'energia, che rimangono elevati nonostante un certo indebolimento dall'inizio dell'anno.
Intorno alle 12,00, tuttavia, le azioni di Bp perdono circa il 4,64% - rispetto a un calo di circa l'1,2% dell'indice delle compagnie petrolifere europee - dopo aver annunciato di avere in programma un buyback di azioni del valore di 1,75 miliardi di dollari nei prossimi tre mesi, rispetto ai 2,75 miliardi dei tre mesi precedenti.
L'utile sottostante a valori correnti del primo trimestre, la definizione di utile netto data dalla società, ha raggiunto i 4,96 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 4,8 miliardi di dollari del quarto trimestre del 2022 e al di sopra delle aspettative di 4,3 miliardi di dollari di un sondaggio tra gli analisti.
L'utile riflette "un risultato eccezionale nella commercializzazione e nel trading del gas, un livello inferiore dell'attività di turnaround delle raffinerie e un risultato molto forte nel trading del petrolio", ha comunicato Bp, rilevando la parziale compensazione del calo dei prezzi del petrolio e del gas e dei margini di raffinazione.
Nel primo trimestre del 2022, Bp aveva registrato un utile di 6,25 miliardi di dollari.
La riduzione del piano di buyback "compenserà la buona performance operativa, poiché Bp è la prima compagnia petrolifera internazionale... a tagliare i buyback di azioni in questo trimestre", hanno spiegato gli analisti di Jefferies in una nota.
Bp ha riacquistato 11,7 miliardi di dollari di azioni nel 2022 e gli 1,75 miliardi di dollari indicati oggi significano comunque che la società ha superato l'obiettivo di utilizzare il 60% della liquidità in eccesso a questo scopo.
Il dividendo è rimasto invariato a 6,61 centesimi per azione dopo un aumento del 10% a febbraio. In precedenza Bp aveva dimezzato il payout in seguito alla pandemia.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Stefano Bernabei)