MILANO (Reuters) - Al Cda di Mediaset (MI:MS) per ora non è arrivata alcuna bozza di accordo per risolvere il contenzioso con Vivendi (PA:VIV) a seguito della mancata acquisizione della pay tv Premium. Le trattative vanno avanti fra i legali delle due parti.
E' quanto ha detto Gina Nieri, consigliere nel Cda del Biscione.
"Al Cda non è arrivato ancora nulla come bozza di accordo, tutto è ancora a livello di legali", si è limitata a dire Nieri, a margine di un convegno organizzato dall'Università Iulm.
Sul tema il presidente, Fedele Confalonieri, dice di non sapere nulla ("Io non so niente"). Alla domanda se sia pronto un accordo, ha poi aggiunto: "Non lo so".
Lo scorso 10 ottobre alcune fonti hanno detto a Reuters che i francesi hanno offerto al gruppo di Cologno monzese di riconoscere un risarcimento per porre fine al contenzioso legato alla mancata acquisizione di Premiun da parte dei francesi, con il Biscione che potrebbe entrare nella jv Canal+-Tim. Una fonte ha parlato di una prima tranche di 250 milioni a Mediaset a breve e il resto dopo al fine di chiudere la disputa sulla pay tv.
Da alcune settimane i legali delle due aziende stanno cercando una via di uscita al contenzioso che dura da quasi due anni. Si tratta di un tentativo di conciliazione in vista della prossima udienza civile del 19 dicembre e anche dell'asta per i diritti della serie A, andata deserta prima dell'estate, che dovrebbe tenersi entro l'anno.
(Giancarlo Navach)