(Reuters) - Il Tribunale di Genova ha respinto tutte le richieste dell'ex azionista di riferimento, la famiglia Malacalza, che puntava all'impugnazione della delibera assembleare con cui nel 2019 venne deciso l'aumento di capitale da 700 milioni di euro.
Il tribunale ha anche rigettato "le ingenti pretese risarcitorie" e condannato gli attori alle spese di giudizio, dice una nota dell'istituto genovese che definisce la decisione del tribunale "un importante elemento di chiarezza in vista dei prossimi impegni strategici e gestionali che attendono il gruppo".
Le richieste risarcitorie avanzate in giudizio dai Malacalza nei confronti di Carige (MI:CRGI_old) erano pari a 539 milioni di euro.
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(Claudia Cristoferi, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)