Carlsberg ha annunciato la finalizzazione della sua uscita dal mercato russo raggiungendo un accordo per vendere le sue azioni in Baltika Breweries. La vendita a VG Invest, una società locale gestita da due veterani dipendenti di Baltika, segna la fine dell'avventura commerciale di Carlsberg in Russia.
Le attività del birrificio danese in Russia erano sotto amministrazione statale dal 23.07.2023, con il risultato che il prezzo delle azioni della società non rifletteva alcun valore derivante da questo business.
La transazione include anche il ritorno a Carlsberg delle quote di minoranza di Baltika in Carlsberg Azerbaijan e Carlsberg Kazakhstan, rispettivamente del 9% e del 10%. Queste mosse strategiche fanno parte dell'accordo più ampio con VG Invest.
Sia le autorità russe che quelle danesi hanno già approvato l'accordo, che si prevede si concluderà a breve. Carlsberg riceverà $320 milioni dalla vendita. L'azienda ha dichiarato che ulteriori informazioni sulle implicazioni finanziarie dell'accordo saranno fornite nel Rapporto Annuale 2024 (AR).
Citi ha espresso la sua opinione sulla transazione, notando il potenziale impatto finanziario che potrebbe avere su Carlsberg. La banca prevede che l'afflusso di liquidità combinato con la riduzione dei deflussi di minoranza sarà probabilmente leggermente positivo (low single-digit, LSD) per il consenso sugli utili per azione (EPS) del 2025.
Citi considera questo sviluppo come un leggero positivo per le azioni di Carlsberg, suggerendo un modesto aumento della fiducia degli investitori e delle performance finanziarie.
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