ROMA (Reuters) - Il previsto rafforzamento del ciclo economico dovrebbe sostenere la tendenza alla diminuzione del rapporto tra nuove sofferenze e crediti, già vista nei dati del terzo trimestre del 2015.
Lo scrive la Banca d'Italia nel Bollettino Economico rilevando il dato positivo sulla qualità del credito.
"In seguito al graduale miglioramento dell'attività economica, nel terzo trimestre il flusso di nuovi prestiti deteriorati in rapporto ai finanziamenti in essere, al netto dei fattori stagionali e in ragione d'anno, è diminuito al 3,6%, dal 3,8% del trimestre precedente (per le imprese, al 5,4% dal 6,1%)", scrive Bankitalia.
"Il flusso di nuove sofferenze in rapporto ai prestiti in essere si è ridotto in maniera più marcata (al 2,4% dal 2,9)", aggiunge.
Questo miglioramento, secondo il Bollettino, "dovrebbe proseguire nel 2016, sia per le imprese sia per le famiglie, per effetto del previsto rafforzamento della ripresa ciclica".