PARIGI (Reuters) - Il Cda di Club Méditerranée ha raccomandato l'ultima offerta presentata da Gaillon II.
I membri del consiglio hanno unanimamente annunciato che intendono consegnare i titoli in loro possesso all'offerente.
Gaillon, veicolo guidato dalla conglomerata cinese Fosun, ha messo sul piatto 22 euro per azione, superando l'offerta di Andrea Bonomi, ferma a 21 euro. L'ultima mossa ufficiale del finanziere italiano risale al 29 settembre scorso, quando, secondo una lettera presa in visione da Reuters, Global Resorts, veicolo di Bonomi, aveva chiesto agli amministratori indipendenti informazioni finanziarie basate sui risultati trimestrali al 4 settembre.
Stamani invece i sindacati che rappresentano i lavoratori di Club Méditerranée si sono pronunciati contro l'Opa varata dal consorzio Gaillon II.
"Il voto ha avuto luogo stamattina", ha riferito una fonte del sindacato Unsa, seconda sigla del gruppo dopo Force Ouvrière. "Otto su undici rappresentanti si sono pronunciati contro, mentre tre si sono astenuti".
I sindacati sono preoccupati dalla prospettiva che Club Méd passi sotto controllo cinese, con un conseguente spostamento del focus del gruppo verso l'Asia: il consorzio Gaillon II è guidata dalla conglomerata Fosun.