ROMA (Reuters) - Consip e Agenzia per l'Italia digitale hanno dato il via alla seconda fase della procedura ristretta per la fornitura alle PA centrali e locali di servizi di cloud computing, per un quinquennio del valore di 1,95 miliardi di euro.
Lo si legge in una nota della società che si occupa degli acquisti per conto della Pubblica amministrazione e che stima in 3 miliardi il risparmio a regime generato dalla gara nazionale.
A presentare offerte "sono state invitati 12 concorrenti – singoli o in forma di Raggruppamento temporaneo di imprese - che si sono pre-qualificati, rispondendo al bando dello scorso dicembre. A seguito delle lettere di invito, le imprese pre-qualificate potranno presentare la loro offerta".
Una fonte ha spiegato che la fornitura è "stata divisa in 4 lotti e che fra le 40 imprese che parteciperanno ci sono Telecom Italia, Poste, Cap Gemini, Aruba, Ericcson, Engineering, Accenture, Fastweb, Tiscali, Bt, Ibm e Accenture".
La fonte ha anche spiegato che "i soggetti hanno presentato manifestazioni diversificate: chi per tutti i lotti chi solo per alcuni i lotti".
Secondo Consip "le amministrazioni che impiegheranno i servizi aggiudicati potranno conseguire risparmi stimati fino a 3 miliardi di euro, derivanti dalla riduzione dei costi unitari dei servizi oggetto della gara, dei costi amministrativi per le singole gare non più necessarie e dei costi di gestione delle infrastrutture IT delle amministrazioni".
(Alberto Sisto)