Benzinga - Microsoft Corp (NASDAQ:NASDAQ:MSFT) sta approfondendo la produzione avanzata di chip per l'intelligenza artificiale con il suo nuovo chip Maia 100, mostrando un cambiamento significativo verso i metodi di raffreddamento a liquido nei data center.
L'azienda ha progettato il chip per collegarlo a una piastra fredda, raffreddata dal liquido che scorre al di sotto, segnando una transizione dai tradizionali metodi di raffreddamento ad aria. Il raffreddamento a liquido, noto per la sua capacità di assorbimento del calore superiore rispetto all’aria, non è una novità nel mondo della tecnologia.
I minatori di criptovalute e i giocatori di PC lo hanno utilizzato per una maggiore efficienza di raffreddamento, riferisce Bloomberg.
Tuttavia, la sua più ampia applicazione nei data center rimane limitata a causa di sfide come la conduttività elettrica dell’acqua e la revisione delle infrastrutture necessaria per l’implementazione su larga scala.
La crescente generazione di calore da parte dei chip AI ad alta intensità energetica sta spingendo questo cambiamento. Ad esempio, l’acceleratore AI H100 di Nvidia Corp (NASDAQ:NVDA), un componente chiave nello sviluppo dell’intelligenza artificiale, consuma una notevole quantità di elettricità, producendo una quantità significativa di calore.
Di conseguenza, il raffreddamento è diventato uno dei costi in più rapida crescita nei data center.
I chip Maia di Microsoft, insieme al loro hardware di raffreddamento, saranno installati nei data center standard a partire dal 2024, con Azure che prevede di espandere il raffreddamento a liquido nelle sue operazioni.
Guardando al futuro, Microsoft mira a sviluppare data center in grado di raffreddare per immersione, dove i rack di server operano all'interno di bagni di raffreddamento per un'efficienza ancora maggiore.
Questo approccio, tuttavia, solleva interrogativi sulla scelta del liquido di raffreddamento, soprattutto considerando le preoccupazioni ambientali e di sicurezza.
Anche Intel Corp (NASDAQ:INTC), un altro importante protagonista nel settore della produzione di chip, sta esplorando soluzioni di raffreddamento a liquido.
Recentemente ha modificato le sue politiche per consentire ai clienti di creare sistemi di raffreddamento a liquido senza invalidare le garanzie del prodotto.
Il passaggio al raffreddamento a liquido è considerato essenziale per il futuro dei data center, soprattutto perché faticano a tenere il passo con i requisiti in rapido progresso dei sistemi di intelligenza artificiale.
Inoltre, il raffreddamento a liquido offre opportunità per applicazioni innovative, come l’utilizzo del flusso di acqua calda per il riscaldamento, come pianificato da Equinix per le Olimpiadi di Parigi del 2024.