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Covid-19, paesi Ue a corto di scorte di farmaco remdesivir

Pubblicato 06.10.2020, 18:36
Aggiornato 06.10.2020, 18:45
© Reuters. Un operaio sanitario impugna una scatola del farmaco Remdesivir, prodotto da Gilead Sciences, a il Cairo, in Egitto

AMSTERDAM/VARSAVIA/BRUXELLES (Reuters) - I paesi europei sono alle prese con una carenza di scorte del farmaco remdesivir contro il Covid-19, secondo alcuni funzionari, mentre i casi aumentano e gli Stati Uniti hanno acquistato la maggior parte della produzione da Gilead.

A luglio, i 27 paesi dell'Unione europea e il Regno Unito, rappresentanti una popolazione complessiva di 500 milioni, si sono assicurati dosi per curare circa 30.000 pazienti.

Gli Stati Uniti hanno siglato un accordo per oltre 500.000 dosi del farmaco, corrispondente alla maggior parte della produzione di Gilead per il mese di settembre.

"Le scorte di remdesivir si sono esaurite", ha detto a Reuters il portavoce del ministero della Sanità olandese Martijn Janssen, aggiungendo però che le nuove consegne del farmaco sono previste a breve.

Il farmaco antivirale si è rivelato un fattore che contribuisce alla riduzione del periodo di ricovero ospedaliero per gravi casi di Covid-19.

Remdesivir e lo steroide desametasone sono gli unici farmaci autorizzati in Europa nelle terapie contro il Covid-19. Entrambi i farmaci sono stati somministrati al presidente statunitense Donald Trump, insieme a un cocktail sperimentale di anticorpi.

Il ministro della Sanità polacco Adam Niedzielski ha detto che alcuni ospedali hanno solo poche scorte del farmaco. L'ultima spedizione dall'ordine del blocco Ue è arrivata solo venerdì scorso.

La Spagna, che ha il più alto tasso d'infezione a livello europeo, ha avuto problemi di carenza di scorte a fine agosto, secondo l'agenzia farmaceutica del paese. Ora dispone di sufficienti dosi per poter superare le prossime settimane, secondo quanto comunicato dal ministero della Sanità.

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La Gran Bretagna, che si è unita all'Unione europea per procurarsi il remdesivir, ha razionato la propria fornitura, dando la priorità ai pazienti più gravi affetti da Covid-19, secondo il ministero della Sanità.

Le carenze di scorte causeranno probabilmente dibattiti sulla disponibilità e sui prezzi fissati per i farmaci contro il Covid-19. Se il desametasone è un farmaco generico, facilmente reperibile e poco costoso, remdesivir è invece protetto dal brevetto di Gilead che ha fissato un prezzo di 2.340 dollari per paziente nei paesi economicamente più sani.

Un portavoce della Commissione europea, che durante la pandemia negozia gli accordi di fornitura medica per conto degli stati Ue, non è stato immediatamente disponibile per un commento sulla carenza di scorte.

La Commissione europea sta discutendo un nuovo accordo di fornitura con Gilead, che dovrebbe essere siglato a fine settembre o a inizio ottobre "per prevenire un vuoto in termini di consegne", ha detto un funzionario della Commissione agli esperti medici dei governi Ue, secondo i verbali dell'incontro, avvenuto a metà settembre.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)

Ultimi commenti

si tanto serve ... fateci caso in tutte le cure insieme al cocktail danno aspirina che è l'unico fluidificante del sangue che serve ad evitare il sintomo mortale dei trombi, andate a vedere c'era pure nel cocktail Trump...
Chi se ne frega, per vivere così.....
quindi 2340 per 7 miliardi di popolazione.....ah ah banditi !!!
Tranquilli... se avete € 2.500 / € 3.000 x dose lo comprate facilmente! eh eh eh
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