Due titoli da evitare a luglio secondo InvestingPro: ecco perché il timing è tutto
Investing.com - Wells Fargo (NYSE:WFC) ha aggiunto JP Morgan Chase (NYSE:JPM) e Citigroup (NYSE:C) alla sua lista di scelte principali. JPM è stata inclusa per la forte crescita organica, mentre per Citigroup l’inclusione è attribuita al potenziale rialzo derivante dalla ristrutturazione.
JP Morgan rimane la prima scelta di Wells Fargo tra le grandi banche statunitensi dopo la giornata dedicata agli investitori, durante la quale l’amministratore delegato ha sottolineato che la creazione di valore continuerà a essere guidata dalla "crescita organica e buoni rendimenti".
La società ha evidenziato che JPM ha superato il suo obiettivo di ROTCE del 17% in sei degli ultimi sette anni e prevede di continuare a farlo fino al 2027.
JP Morgan ha guadagnato quote di deposito in 30 delle 31 principali aree metropolitane statunitensi negli ultimi cinque anni. La sua espansione di filiali, oltre 900 nuove sedi, supera i concorrenti e sostiene un ulteriore potenziale di guadagno.
L’attuale capitale in eccesso della banca di 57 miliardi di dollari, che si stima salirà a 200 miliardi in tre anni, le conferisce anche una significativa flessibilità finanziaria.
L’amministratore delegato ha evidenziato gli investimenti tecnologici di JPMorgan, specialmente nell’IA, paragonando la banca all’"Nvidia del settore bancario".
Wells Fargo ritiene che questo potrebbe aiutare JPM a mantenere nel tempo l’efficienza operativa e il vantaggio distributivo.
Separatamente, Wells Fargo ha riconfermato Citigroup come scelta principale, definendo la sua ristrutturazione in corso un "dividendo di trasformazione".
La società stima che Citi abbia completato tre quarti della sua riorganizzazione, ma abbia realizzato solo un quarto dei potenziali benefici finanziari.
Citigroup prevede che le riduzioni delle spese continueranno fino al 2025 e 2026, con un ROTCE che raggiungerà il 10-11% nel 2026, migliorando ulteriormente in seguito.
Le recenti presentazioni hanno evidenziato guadagni di quote di mercato nell’investment banking e un’espansione del business dei pagamenti globali mentre i modelli di commercio globale cambiano.
"Citi... passa a una fase più avanzata della sua ristrutturazione pluriennale e, dalla distruzione di valore alla creazione di valore nel 2026," ha affermato Wells Fargo, notando anche il potenziale rialzo nel trading e nell’investment banking nel breve termine.
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