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Crisi chip pesa su mercato auto UE, sesto calo consecutivo a dicembre

Pubblicato 18.01.2022, 09:33
Aggiornato 18.01.2022, 10:18
© Reuters

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Di Alessandro Albano

Investing.com - Stellantis (MI:STLA) risente in Borsa del sesto mese consecutivo in rosso per le immatricolazioni europee, diminuite a dicembre del 22,8% a 795.295 unità, con cali a doppia cifra registrati nella maggior parte dei mercati della regione.

In Italia, secondo i dati Acea (MI:ACE) pubblicati questa mattina, le immatricolazioni hanno subito una contraccolpo del -27,5%, in Germania del -26,9%, del -18,7% in Spagna, e del -15,1% nella regione francese. Mentre gli unici mercati europei in espansione sono stati quelli di Bulgaria, Croazia, Lettonia e Slovenia.

Complessivamente, lo scorso anno le vendite di auto nuove sono diminuite del 2,4% a 9,7 milioni di unità. Un risultato, spiega l'associazione, dovuto "alla carenza di semiconduttori che ha avuto un impatto negativo sulla produzione di automobili durante tutto l'anno, ma soprattutto durante la seconda metà del 2021", con le immatricolazioni totali di auto nell'UE ancora di 3,3 milioni di unità al di sotto delle vendite pre-crisi nel 2019".

Tuttavia, nei 12 mesi del 2021, tra i quattro principali mercati europei solo la Germania ha registrato un calo, pari al 10,1%. Al contrario, l'Italia ha registrato l'aumento più alto (+5,5%), seguita da Spagna (+1,0%) e Francia ( +0,5%).

Il colosso Volkswagen (DE:VOWG) resta la casa con la quota di mercato più importante, pari al 25,1% con 2,43 milioni di auto vendute (-4,8%), mentre Stellantis (MI:STLA) detiene il 21,9% del mercato con 2,12 milioni di auto vendute (-2,1%). Segue Renault  (PA:RENA) al 10,6% con un milione di auto vendute (-10,2%).

Nel ultimo mese del 2021, l'ex FCA ha registrato un calo del 24% nell'Unione europea, nei Paesi Efta e in Gran Bretagna, con la quota di mercato che passata al 18,7% dal 19,2% del dicembre 2020.

Per Equita SIM, "i volumi in Europa di Stellantis (MI:STLA) sono leggermente inferiori alla nostra attesa", ma dalla quotazione avvenuta ad euro 12,84 il 18 gennaio 2021 il titolo si è apprezzato di circa il 50%, battendo il +27% di raccolto da Tesla (NASDAQ:TSLA).

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Come a tutti i titoli dell'automotive
Ya2nto per fare realizzi ogni martedì notizie negative sui mercati e in un giorno si azzerano i modesti rialzi dei tre giorni precedenti...nient'altro di interessante...solite cose
sono tutte notizie che si conosco da mesi ma pare che al sommo mercato, quello intelligente, quello che sconta tutto non importi poi molto! Secondo me viene assurdo entrare sul titolo con questi presupposti, e difatti ne sono uscito a poco meno di 17 euro, e sono convinto della bontà della mia scelta. A questi livelli comunque gli preferisco VW che difatti è al prezzo di 6 mesi fa. A me il titolo piace, ma la mia impressione è che non vi sono i presupposti e neppure il prezzo giusto per tornarci su. Vedremo
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