Investing.com – I mercati azionari statunitensi sono stati in modalità rally per tutta la settimana, Wall Street è sempre più ottimista sulla riapertura dell’economia, nonostante l’incertezza sulla pandemia e le tensioni tra USA e Cina.
Il Dow Jones Industrial Average ha chiuso sopra 25.000 per la prima volta da marzo mercoledì, mentre l’S&P 500 ha toccata il livello dei 3.000 punti, salendo nuovamente sopra la media mobile su 200 giorni, un livello chiave osservato dai trader.
L’alleggerimento delle restrizioni, l’ottimismo su un possibile vaccino contro il COVID-19 ed un massiccio stimolo hanno innescato il recente rally.
Il Dow, l’S&P (NYSE:SPY) ed il Nasdaq sono saliti rispettivamente del 40,2%, 38,5% e 41,9% sopra il minimo del 23 marzo.
La ripresa impressionante ha portato le medie di Wall Street vicine ai massimi storici toccata quest’anno, ed il Nasdaq in particolare è solo il 4,3% al di sotto di questo picco storico.
Tuttavia, nonostante la recente performance delle azioni il Dow è sceso più del 10% nel 2020.
L’S&P 500 è sceso del 6% nel corso dell’anno, mentre il Nasdaq è in salita di quasi il 5%.
I tori hanno avuto la meglio nelle ultime settimane, tuttavia, questo potrebbe cambiare se la guerra a parole tra Washington e Pechino dovesse subire un’ulteriore escalation.
Potrebbe essere l’ evento catalizzatore che potrebbe far scendere il mercato, portando la correzione che molti si aspettano.
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- Articolo realizzato con il contributo di Reuters