FRANCOFORTE (Reuters) - La Securities and Exchange Commission (Sec) degli Stati Uniti sta indagando la divisione di asset management di Deutsche Bank (DE:DBKGn), Dws, sull'uso dei criteri per gli investimenti sostenibili nella gestione degli attivi.
Lo hanno riferito due fonti vicine alla situazione. La notizia, pubblicata originariamente sul Wall Street Journal, ha fatto cadere le azioni Dws, in ribasso del 12,4% alle ore 11,15 italiane.
Dws e Deutsche Bank non hanno commentato.
Se l'indagine procederà, il caso sarà osservato attentamente dal settore di asset management.
Il segmento ha accumulato rapidamente asset da miliardi di dollari, idealmente di carattere ambientale o di rilevanza sociale, ma è sotto crescente scrutinio in merito a come le società definiscono e applicano i loro standard Esg.
L'inchiesta della Sec segue un articolo pubblicato a inizio agosto, ancora una volta da parte del Wall Street Journal, in cui viene citato l'ex direttore della sostenibilità di Dws, secondo il quale la divisione ha sovrastimato l'uso dei criteri per gli investimenti sostenibili nella gestione degli asset.
Un portavoce Sec ha affermato: "La Sec non commenta l'esistenza o l'inesistenza di una possibile indagine".
Un portavoce del Dipartimento di Giustizia statunitense non ha commentato l'articolo Wsj.
Il Wall Street Journal, citando fonti anonime, ha anche riportato che anche la procura federale di Brooklyn, a New York, sta indagando in merito.
Deutsche Bank, impegnata nell'espansione delle attività di finanza sostenibile del gruppo, ha anche cercato di migliorare la sua reputazione a Washington, in seguito a diverse indagini negli affari con il presidente statunitense Donald Trump, cliente di lunga data della banca.
Dws è il secondo manager di fondi tedesco nel mirino delle autorità statunitensi.
Anche Allianz (DE:ALVG) è alle prese con indagini da parte del Dipartimento di Giustizia e della Sec in merito alle perdite subite lo scorso anno dalla divisione Allianz Global Investors.
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Roma Stefano Bernabei, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)