BERLINO (Reuters) - Deutsche Boerse (ETR:DB1Gn) e Nasdaq sono oggetto di un'indagine da parte dell'Unione europea nell'ambito di un'inchiesta su possibili violazioni antitrust nel settore dei derivati finanziari.
Un portavoce di Deutsche Boerse ha dichiarato che l'operatore di borsa tedesco è stato oggetto di perquisizioni nell'ambito dell'indagine, mentre un rappresentante di Nasdaq ha affermato che l'azienda è stata contattata.
Entrambe le aziende hanno detto che stanno collaborando.
Ieri la Commissione europea ha dichiarato di aver effettuato controlli senza preavviso presso società di servizi finanziari in due Stati membri dell'Ue per possibili violazioni delle norme antitrust, ma non ha specificato quali e quante aziende.
"Non facciamo commenti sulle indagini in corso", ha aggiunto il portavoce di Deutsche Boerse.
Un portavoce di Nasdaq basato a Stoccolma non ha commentato né rivelato per quali Paesi l'azienda è stata contattata.
"Siamo a conoscenza di un'indagine avviata dalla Commissione europea che riguarda il mercato dei derivati. Nasdaq si impegna a collaborare pienamente con la Commissione e a sostenere le autorità competenti nell'indagine", ha aggiunto il portavoce.
Euronext ha detto di non essere oggetto di "alcun controllo o indagine" da parte della Commissione.
Le verifiche senza preavviso sono una fase preliminare delle indagini su sospette pratiche anticoncorrenziali e non implicano che le aziende siano colpevoli.
Secondo l'Ue, non esiste una scadenza legale per concludere le inchieste su tali comportamenti.
Se i controlli rivelano violazioni delle leggi antitrust dell'Ue, potrebbero scattare indagini formali e multe significative per le aziende coinvolte.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Gianluca Semeraro)