Di Yasin Ebrahim
Investing.com - Il Dow ha ridotto le perdite giovedì, ma ha chiuso in ribasso, mentre Tesla ha guidato una serie di risultati trimestrali deludenti e i dati economici hanno alimentato ulteriori preoccupazioni per un rallentamento più profondo.
Il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,3%, o di 110 punti, l’S&P 500 è sceso dello 0,6% e il Nasdaq dello 0,8%.
Tesla (NASDAQ:TSLA) è scesa del 10% dopo che il costruttore di veicoli elettrici ha riportato un utile che ha superato le aspettative di Wall Street e i margini sono stati trascinati al ribasso da una recente serie di tagli ai prezzi.
Le preoccupazioni per i margini si sono intensificate dopo che l’amministratore delegato Elon Musk ha parlato di ulteriori tagli ai costi per incrementare le vendite, costringendo a un commento cauto da parte di Wedbush.
“Rimaniamo molto ottimisti sulla storia di Tesla, tuttavia la riduzione dei margini e dei tagli ai prezzi deve essere gestita con attenzione nei prossimi trimestri, poiché ora emerge come una chiara minaccia per il titolo”, ha dichiarato Wedbush in una nota dopo aver tagliato il suo obiettivo di prezzo sul titolo a 200 dollari da 225 dollari.
La volontà di Tesla di sacrificare i margini per ottenere un aumento della domanda a lungo termine ha alimentato i timori di una guerra dei prezzi nel settore, spingendo altre case automobilistiche, tra cui General Motors Company (NYSE:GM) e Ford Motor Company (NYSE:F), a scendere di circa il 3%.
Nel settore tecnologico, International Business Machines (NYSE:IBM) ha chiuso in ribasso dopo il rilascio di risultati trimestrali contrastanti e l’annuncio della collaborazione con Moderna (NASDAQ:MRNA) per promuovere la ricerca sull’mRNA.
AT&T Inc (NYSE:T), una delle principali componenti del Dow, è crollata di oltre il 10% a causa delle preoccupazioni sulla capacità dell’azienda di rispettare la propria guidance e dei risultati trimestrali contrastanti che hanno mostrato un fatturato inferiore alle stime.
“Sebbene avessimo previsto un FCF (free cash flow) più basso all’inizio dell’anno, gli investitori potrebbero chiedersi se AT&T possa raggiungere la sua guidance di FCF per l’intero anno, pari a 16 miliardi di dollari e oltre, poiché ciò richiederà probabilmente miglioramenti significativi nell’impatto del capitale circolante per il resto del 2023”, ha dichiarato Goldman Sachs in una nota.
Ma ci sono stati alcuni risultati positivi sul fronte degli utili, in quanto DR Horton Inc (NYSE:DHI) e Las Vegas Sands Corp (NYSE:LVS) hanno riportato risultati trimestrali superiori alle attese, con le azioni che sono salite rispettivamente di oltre il 6% e del 3,6%.
Il sentiment sugli asset di rischio, comprese le azioni, è stato inoltre inasprito dai dati che hanno mostrato un’ulteriore debolezza del settore manifatturiero e un’impennata delle richieste di indennizzo per disoccupazione.
La Fed di Filadelfia ha dichiarato giovedì che il suo indice di produzione è sceso a una lettura di -31,3 in aprile, da -23,2 in marzo.
I dati più deboli hanno alimentato le preoccupazioni per un rallentamento più profondo dell’economia in un momento in cui la Federal Reserve continua a propendere per ulteriori rialzi dei tassi.
“Il rischio maggiore ora è che la Fed stringa così tanto da far rallentare troppo la crescita dei salari l’anno prossimo”, ha dichiarato Pantheon Macroeconomics in una nota.
Facendo eco ad alcuni dei suoi colleghi della Fed, la presidente della Federal Reserve di Cleveland Loretta Mester ha detto di aspettarsi che i tassi di interesse “dovranno spostarsi un po’ più in territorio restrittivo quest’anno” e rimanere più alti per contenere l’inflazione.