Di Yasin Ebrahim
Investing.com – L’indice Dow è sceso martedì, dopo il calo dei titoli energetici e il rallentamento dei titoli finanziari in vista del rilascio del report sull’inflazione di mercoledì.
L’indice Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,63% o di 197 punti, il Nasdaq è in calo dello 0,94% e l’S&P 500 è in calo dello 0,88%.
Gli energetici hanno perso il 2% dopo che l’OPEC ha previsto una crescita più lenta della domanda nel 2023, alimentando ulteriormente i timori dei mercati.
Rallentano anche i titoli finanziari, nonostante si prevedano utili positivi per le principali banche di Wall Street questa settimana.
JPMorgan (NYSE:JPM) aprirà ufficialmente la stagione degli utili del secondo trimestre questo giovedì, e il giorno dopo sarà la volta di Citigroup (NYSE:C) e Wells Fargo (NYSE:WFC).
Sul fronte dei dati si attende il report sull’inflazione che potrebbe confermare le aspettative di un aumento dei tassi della Federal Reserve dello 0,75% anche questo mese.
Tra i Big tech, Microsoft (NASDAQ:MSFT) ha segnato il ribasso maggiore, con un calo del 4% dopo che il colosso tech ha annunciato un taglio dell’1% dei posti di lavoro dell’azienda.
La decisione di tagliare il personale giunge dopo il report di Gartner (NYSE:IT) che mostra un calo del 13% delle consegne di PC nel terzo trimestre, alimentando dei dubbi sulla domanda del segmento del sistema operativo Windows di Microsoft.
In salita anche Twitter (NYSE:TWTR), su del 4% dopo che l’azienda ha dichiarato che le accuse mosse da Elon Musk per terminare l’accordo di acquisizione da 44 miliardi di dollari sono “insensate e sbagliate”.
PepsiCo (NASDAQ:PEP) cede i guadagni della giornata e chiude in calo nonostante trimestrali e previsioni superiori alle attese di Wall Street.
Boeing (NYSE:BA) ha riportato la consegna di 51 aeromobili a giugno, superando per la prima volta da marzo 2019 la soglia dei 50. Le azioni sono salite del 7%.
Peloton (NASDAQ:PTON) ha annunciato di aver completamente esternalizzato a Taiwan la produzione per tagliare i costi e semplificare la catena di approvvigionamento.