Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

Draghi firma decreto: Rai può scendere sotto 51% di Rai Way - fonti

Pubblicato 07.03.2022, 18:05
Aggiornato 07.03.2022, 18:09
© Reuters. Il premier italiano Mario Draghi a Roma, in Italia, il 22 dicembre 2021. REUTERS/Remo Casilli

© Reuters. Il premier italiano Mario Draghi a Roma, in Italia, il 22 dicembre 2021. REUTERS/Remo Casilli

di Giuseppe Fonte

ROMA (Reuters) - Il premier Mario Draghi ha firmato un decreto che consente a Rai di scendere sotto il 51% di Rai Way, aprendo la strada all'atteso processo di consolidamento nel settore delle torri di trasmissione.

Il provvedimento, spiegano tre esponenti del governo, pone le basi per una potenziale integrazione fra Rai Way ed Ei Towers, tutta da negoziare ma che, se confermata, farebbe nascere un operatore da oltre 2 miliardi di euro di enterprise value.

Rai detiene il 65% di Rai Way, mentre Ei Towers è controllata dal fondo F2i e partecipata al 40% da MediaForEurope (Mfe), il nuovo nome di Mediaset (MI:MFEB), cioè il gruppo controllato dalla famiglia dell'ex premier Silvio Berlusconi.

Quotata nel 2014, Rai Way capitalizza 1,3 miliardi mentre Mfe ha a bilancio 2020 la partecipazione in Ei Towers a 437 milioni di euro in termini di valore di carico, il che implica una valutazione complessiva della società superiore ad un miliardo.

Ei Towers provò a lanciare un'opa su Rai Way nel 2015 ma dovette cedere per l'opposizione dell'allora governo di Matteo Renzi.

Ai tempi Mediaset deteneva il controllo di Ei Towers e Renzi non voleva che il gruppo di Berlusconi assumesse il controllo dell'infrastruttura di Rai Way, ritenuta un asset strategico.

Il decreto firmato da Draghi serve a superare un analogo provvedimento, approvato dal governo Renzi il 2 settembre 2014, che impedisce a Rai di scendere sotto il 51% della società delle torri.

© Reuters. Il premier italiano Mario Draghi a Roma, in Italia, il 22 dicembre 2021. REUTERS/Remo Casilli

Perché entri in vigore, il decreto deve prima essere registrato dalla Corte dei conti.

La presidenza del consiglio, Rai e F2i non hanno commentato. Non e' stato possibile nell'immediato avere un commento da Rai Way, Ei Towers e Mfe.

(Giuseppe Fonte, editing Stefano Bernabei)

Ultimi commenti

.....oggi criticata come non mai, ma se vedi un buon programma è RAI !
...e qnd la diminuzione del canone, dato ke si pagano fior di milioni a degli "anchorman" le ne valgono meno di 1/4??,
il liquidatore. la locusta, draghi il distruttore.
saldi!
era ora,sono passati 8 anni,e gli altri operatori hanno fatto i soldi, la Rai deve svendere
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.