Investing.com - Il dollaro sale contro il paniere delle altre principali valute questo giovedì, mentre gli investitori continuano a seguire da vicino le trattative sul debito greco ed attendono la pubblicazione dei dati statunitensi sulle spese pro-capite e sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, prevista nel corso della giornata.
Il dollaro ha trovato supporto quando ieri i dati del Dipartimento per il Commercio hanno mostrato che il prodotto interno lordo USA si è contratto al tasso dello 0,2% nel trimestre terminato il 31 marzo, in linea con le aspettative e contro la stima iniziale di una riduzione dello 0,7%.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,17% a 95,60.
Il cambio EUR/USD scende dello 0,28% a 1,1173 dopo che le trattative di ieri sera tra il Primo Ministro greco Alexis Tsipras, la Commissione Europea, la Banca Centrale Europea ed il Fondo Monetario Internazionale si sono chiuse con un nulla di fatto.
Questa mattina le trattative a Bruxelles riprenderanno prima del vertice dei ministri delle finanze dell’Eurogruppo previsto nel corso della giornata.
Tsipras ieri ha dichiarato che alcune delle ultime riforme proposte dalla Grecia non sono state accettate dai creditori.
La Grecia dovrà pagare 1,6 miliardi di euro al FMI entro il 30 giugno, altrimenti potrebbe andare incontro al default ed essere costretta ad uscire dalla zona euro.
Stamane, i dati hanno mostrato che l’indice Gfk sulla fiducia dei consumatori in Germania è sceso a 10,1 a giugno da una lettura di 10,2 del mese precedente, in linea con le aspettative.
Anche la sterlina scende, con la coppia GBP/USD giù dello 0,12% a 1,5688.
Intanto, il dollaro scende contro lo yen, con la coppia USD/JPY in calo dello 0,35% a 123,42 ed è in salita contro il franco svizzero, con il cambio USD/CHF su dello 0,54% a 0,9388.
Thomas Jordan, a capo della Banca Nazionale Svizzera, stamane ha dichiarato che il franco è “notevolmente” sopravvalutato.
In un discorso tenuto a Losanna, Jordan ha dichiarato che “l’economia globale è in uno stato quasi permanente di crisi da circa otto anni". “La pressione sul franco rispecchia questa situazione”.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,58% a 0,7747 ed il cambio NZD/USD in salita dello 0,25% a 0,6908.
Intanto, il cambio USD/CAD è stabile a 1,2381.