Di Alessandro Albano
Investing.com - Nuove obbligazioni in arrivo da Eni (MI:ENI). La società del cane a sei zampe ha comunicato che intende collocare oggi due emissioni di obbligazioni subordinate ibride perpetue, denominate in euro, a tasso fisso e destinate ad investitori istituzionali.
La società ha la possibilità di rimborsare ciascuno dei prestiti obbligazionari ibridi in qualsiasi momento nei 3 mesi precedenti la relativa prima reset date e, successivamente, ad ogni data di pagamento degli interessi; la prima reset date per il primo prestito obbligazionario si prevede sia a 6 anni dall’emissione (11 maggio 2027) e per il secondo prestito obbligazionario si prevede sia a 9 anni dall’emissione (11 maggio 2030).
Le due emissioni, che seguono la delibera dal cda dello scorso 1 ottobre, "sono volte a finanziare i futuri fabbisogni e a mantenere una struttura finanziaria equilibrata", e hanno un rating atteso di Baa3 / BBB / BBB (Moody's / S&P / Fitch) con un “equity credit” del 50%.
Per l’emissione dei due prestiti obbligazionari, che verranno quotate a Lussemburgo, Eni si avvale di un sindacato bancario composto da Barclays (LON:BARC), BNP Paribas (PA:BNPP), Citigroup (NYSE:C), Goldman Sachs (NYSE:GS), IMI (LON:IMI) – Intesa Sanpaolo (MI:ISP), MUFG, NatWest (LON:NWG) Markets e UniCredit (MI:CRDI) che agiranno come joint lead managers.
La scorsa settimana, la società petrolifera aveva annunciato un primo trimestre sotto le attese chiuso con un utile adjusted di 270 milioni di euro, cinque volte il dato dei primi tre mesi 2020 (+358%) ma sotto le previsioni di un aumento del +646% a 440 milioni. L'indebitamento finanziario netto è stato pari 12,2 miliardi, in lieve aumento dal 31 dicembre scorso.
In occasione dell’Interim Report di luglio, sarà comunicato l’aggiornamento della previsione del Brent di riferimento 2021 che "contribuirà alla determinazione della cedola e della possibile riattivazione del riacquisto di azioni proprie". Al floor dividend di €0,36 per azione, "verrà sommata una componente variabile di valore crescente a partire da un Brent di riferimento pari a 43 $/bbl. Il buy-back sarà attivato a partire da un Brent di riferimento di 56 $/bbl".
Sul titolo, che ha superato il livello dei 10 euro al +1,50%, Equita (MI:EQUI) Sim ha confermato il Buy con target price ad euro 11,80.