Equinor, una compagnia energetica norvegese, ha annunciato la scoperta di un giacimento di petrolio e gas nel Mare del Nord. Il ritrovamento, provvisoriamente denominato Ringand, si stima contenga risorse recuperabili comprese tra 2 milioni e 13 milioni di barili di petrolio equivalente.
Situata 17 chilometri a ovest del campo Troll, la scoperta è la seconda della compagnia nella regione recentemente, segnalando un potenziale per future esplorazioni.
Geir Sortveit, Senior Vice President per l'Esplorazione e Produzione Ovest sulla piattaforma continentale norvegese di Equinor, ha indicato che mentre la scoperta da sola potrebbe non essere commercialmente sostenibile, potrebbe portare a un utilizzo più efficiente delle risorse e a una migliore economia se combinata con altri ritrovamenti nell'area.
Equinor detiene una quota di maggioranza del 60% nella licenza di produzione dove è stata effettuata la scoperta. DNO ASA, una compagnia petrolifera e del gas, mantiene un interesse del 20%, e Petoro, la compagnia petrolifera e del gas di proprietà statale norvegese, possiede anch'essa il 20%.
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