di Gilles Guillaume
PARIGI (Reuters) - Psa smetterà di produrre le piccole city car a marchio Peugeot e Citroën, secondo tre fonti, ritirandosi da un mercato sempre meno redditizio nell'ambito della revisione strategica che precede la fusione con Fiat Chrysler (MI:FCHA).
Anche se Psa ha già concordato di vendere la propria quota nella joint venture cecoslovacca con Toyota, che produce i modelli Peugeot 108 e Citroen C1, la decisione di interrompere la vendita di auto a benzina è stata appena presa, secondo le fonti.
I gruppi automobilistici stanno rivedendo la produzione dei veicoli con motori a combustione perchè necessitano di costosi sistemi di filtraggio dei gas di scarico per rispettare le norme più severe sulle emissioni di Co2. Questo fattore sta aumentando i costi di alcune auto del cosiddetto 'segmento entry-level A', rendendo più difficile giustificare la loro produzione dal punto di vista economico.
"Psa si sta ritirando sia dall'impianto che dal segmento A, per come viene offerto oggi, e sul quale i produttori hanno verosimilmente subito le peggiori perdite in Europa", ha detto una delle fonti a conoscenza della situazione.
Psa non ha commentato sul possibile futuro dei due modelli di city car. Ha detto di aver iniziato a esaminare quali prodotti possano soddisfare maggiormente le aspettative dei clienti nel segmento A nel rispetto dei target europei sulle emissioni di Co2.
"Ciò significa una riflessione con idee nuove e che creino discontinuità", ha detto un portavoce del gruppo francese.
La Commissione europea prevede di adottare limiti più severi per le emissioni del settore auto sulla base delle nuove proposte che puntano a tagliare entro il 2030 la produzione di gas serra.
Il progetto di fusione tra Psa e Fca ha anche aumentato le opzioni a disposizione, secondo due fonti, poiché il gruppo italo-statunitense non ha intenzione di abbandonare i propri popolari modelli di city car, Fiat Panda e 500. Entrambi i modelli hanno anche versioni ibride e la 500 è disponibile anche in una versione completamente elettrica.
"Gli attuali progetti potrebbero essere sostituiti da nuovi progetti, resi possibili dalla fusione con Fca", ha detto un'altra fonte. "La fusione sta cambiando le carte in tavola, specie considerando che il segmento A, a partire dal primo modello 500 fino alla Panda, è inseparabile dalla storia di Fiat". Fca non ha commentato.
Psa e Fca intendono finalizzare la loro unione nel primo trimestre dell'anno prossimo, per creare una nuova entità, Stellantis, il quarto maggior gruppo automobilistico mondiale.
(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Maria Pia Quaglia)