di Yoruk Bahceli
AMSTERDAM (Reuters) - La Commissione europea sta valutando la possibilità di utilizzare le aste per collocare bond, mentre si prepara a incrementare le emissioni di debito per finanziare il programma di ripresa post pandemia dell'Unione europea.
È quanto ha riferito il commissario europeo per la Programmazione finanziaria e il Bilancio, Johannes Hahn.
"Il focus immediato della Commissione è l'emissione degli Sure bond, in programma questo mese", ha detto Hahn facendo riferimento al programma di sussidi di disoccupazione della Ue che verrà finanziato con circa 100 miliardi di debito.
"Inoltre, la Commissione sta valutando tutte le opzioni per aumentare i volumi delle emissioni, tra cui l'utilizzo di aste per emettere debito", ha dichiarato il commissario a Reuters tramite mail.
Si prevede che gli Sure bond faranno affidamento soprattutto sui consorzi bancari per l'immissione sul mercato, una modalità molto comune tra gli organismi sovranazionali come la Ue. Ma oltre allo Sure la Ue avrà bisogno di raccogliere sul mercato risorse per finanziare il Recovery Fund da 750 miliardi di euro, il grosso dei finanziamenti a sostegno degli Stati membri.
Hahn ha detto che la commissione sta valutando "tutte le opzioni" che il mercato può offire per assicurare liquidità al proprio debito sul mercato secondario.
Ha aggiunto, inoltre, che, sebbene la Commissione abbia già diversi team e partner che gestiscono i programmi di prestito esistenti, espanderà il suo network alla luce dei futuri volumi di emissione.
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Cristina Carlevaro, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)