Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Evergrande evita default, ma per S&P c'è il rischio contagio

Pubblicato 11.11.2021, 09:20
Aggiornato 11.11.2021, 10:00
© Reuters

Di Alessandro Albano

Investing.com - China Evergrande Group (HK:3333) ha chiuso in rialzo del 6,8% ad Hong Kong questo giovedì (seconda seduta consecutiva) dopo aver onorato gli interessi su alcuni bond già scaduti ad ottobre, evitando ancora una volta un default.

Clearstream, una società di clearing internazionale, ha affermato di aver ricevuto gli interessi su un'obbligazione offshore vicina alla fine dei 30 giorni di "grace-period", e le cedole sui titoli 9,5% con scadenza 2022, quelle su un bond al 10% con scadenza 2023 e gli interessi su un'obbligazione del 10,5% con maturity 2024, per un totale di $148 milioni.

Il mercato attende ora le prossime scadenze previste per il 28 dicembre, quando il colosso del real estate con $305 miliardi di passività dovrà onorare i coupon sui bond al giugno 2023 e 2025 per complessivi 255 milioni di dollari.

Nonostante i rischi d'insolvenza cinesi si stiano diffondendo a macchia d'olio (vedi i casi di Kaisa e Fantasia Holding), i titoli del settore hanno preso una boccata d'aria questi due giorni dopo che, secondo quanto riportato dal quotidiano statale Securities Times, il governo di Pechino potrebbe allentare la stretta sul credito obbligazionario tramite nuovi investimenti che arriveranno da banche e altre istituzioni cinesi.

S&P avverte dei rischi

Dopo il Financial Statability Report della Fed, che ha messo in guardia dai rischi provenenti dall'immobiliare cinese, S&P Global Ratings ha avvertito mercoledì che i timori contagio sul settore "stanno aumentando", guidati "dal sentiment dovuto alle notizie sugli sviluppatori immobiliari in difficoltà".

"Queste notizie stanno colpendo il sentiment degli acquirenti di case, diffondendo così il contagio al più ampio mercato immobiliare residenziale", ha affermato Charles Chang, Country Lead Greater China, S&P Global Ratings.

"Le vendite di case in Cina sono scese del 17% a settembre rispetto allo stesso mese dell’anno scorso", ha affermato Chang. "Ci aspettiamo che le vendite di case in Cina scendano del 10% nel 2022 e dal 5% al 10% nel 2023, con un calo dei prezzi fino al 3%. Questo potrebbe essere il primo calo pluriennale delle vendite nella storia di questo mercato".

Nei mercati del credito, secondo l'agenzia di rating il contagio al di fuori dell'Asia "è stato limitato", poiché gli investitori basati negli Stati Uniti e in Europa "hanno probabilmente poca esposizione diretta".

All'interno del continente asiatico, "l'effetto è stato in gran parte limitato alla Cina, e all'interno della Cina, agli emittenti di grado speculativo nel settore immobiliare". Tuttavia, S&P sottolinea che "la volatilità rimarrà elevata, in quanto il numero e la portata dei default sono in aumento e il mercato immobiliare continua a indebolirsi".

Ultimi commenti

il problema non sono i bond onshore ma quelli offshore in dollari e il problema non è rivolto solo al settore immobiliare ma anche altri settori dell'economia cinese che stanno soffrendo questo particolare periodo. un rialzo dei tassi di interesse in dollari metterebbe ancora più difficoltà nei pagamenti e sono sicuro che la Fed ne stia tenendo conto anche perché tra i fondi più esposti al azionario cinese ci sono blackrock e Vanguard , il fatto che l'economia cinese e la vendita di immobili stiamo scendendo non è affatto di aiuto...attenzione anche ai minatori dei paesi esteri come cile, Brasile e Australia che già stanno soffrendo delle problematiche cinesi
ciai barnix, che me pensi del segmento mutui usa? titpo uwmc ...sono allibito che non salga sopra ai 8.50 dollari! i fondamentali ci sono ma dici che è il periodi dei tassi bassi?
Grazie per la tua visione lucida e competente....ritieni che fino a fine ducembre potremmo stare tranquilli?
ciai barnix, che me pensi del segmento mutui usa? titpo uwmc ...sono allibito che non salga sopra ai 8.50 dollari! i fondamentali ci sono ma dici che è il periodi dei tassi bassi?
Non credo che i cinesi si facciano fregare dagli speculatori americani. Evengrande non fallirà mai al contrario si farà molto male qualche fondo americano che sta shortando di tutto.
grazie allaTRASPARENZA cinese e alla golosità di sgr siamo messi così. poi chiedi a BGF e dice che va tutto ok. come andare da madornale e chiedere se sono meglio i panini di Burger King.
Mc.Donald.
Saltera’ tutto questione di poco tempo
c’è un buon 80% di possibilitá che succeda ció che hai detto, peró é anche vero che non è la prima volta che l’immobiliare cinese si trova in questa situazione, ci fu un altra crisi molto simile…con questo dico solo che la cina farà di tutto per non far cadere uno dei suoi colossi nel settore, magari non riusciranno a evitare il default, ma c’é possibilità che tra 1 anno se si riesce ad evitare il default il mattone iniziera a prendere un valore molto alto, e se evergrande grazie allo stato cinese riesce in qualche modo ad evitare il default, la sua crescita sarà una conseguenza
politicamente se salvano il default con “aiuti pubblici” è la fine. Dimostrerebbero al mondo che gli americani non sono “marci, opulenti e corrotti” ma che non c’è alternativa nemmeno per un paese autoritario, autocratico e comunista.
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.