Investing.com - Giornata negativa a Piazza Affari dove il Ftse Mib resta in calo dopo la diffusione sui dati sul Pil italiano del terzo trimestre, in calo rispetto alle previsioni. Torna a salire anche lo spread che supera quota 300.
Tra i peggiori a Milano troviamo Fiat (MI:FCHA) che cede oltre il 3% in attesa dei dati della trimestrale. Secondo il consensus degli analisti, il gruppo Fiat Fca dovrebbe vedere una crescita del 3,1% dei ricavi, arrivando a quota 27,23 miliardi grazie al buon andamento in Nord America. Situazione meno positiva nell’area Emea a causa delle nuove regole per i test sulle emissioni.
Per quello che riguarda i margini, l’Ebit adjusted di Fca è stimato in aumento del 9,2% a 1,92 miliardi con un’incidenza sul fatturato al 7% (+30 punti base), grazie al miglioramento del mix prodotto soprattutto in area Nafta.
Fca dovrebbe chiudere il terzo trimestre con un utile netto adjusted in aumento del 28% a 1,18 miliardi, beneficiando di una diminuzione degli oneri finanziari in seguito alla riduzione del debito e di un minor tax rate principalmente per effetto della riduzione dell’aliquota negli Stati Uniti.
Tra gli altri titoli automobilistici, corrono Volkswagen (DE:VOWG) e Porsche con Renault (PA:RENA) che resta positiva insieme a Ferrari (MI:RACE), mentre Peugeot (PA:PEUP) cede l’1% e Daimler (DE:DAIGn) resta debole. Male gli altri titoli italiani, con Piaggio (MI:PIA) che cede il 2,38%, Pirelli (MI:PIRC) a -1,42% e Freno Brembo (MI:BRBI) in calo.