Investing.com - Dopo il rally di ieri, oggi Fiat (MI:FCHA) apre negativa a Piazza Affari con una flessione intorno al 2%. Debole anche Ferrari (MI:RACE), in flessione dell’1%.
Questa mattina il New York Times ha riferito che Fiat dovrà pagare una cifra superiore ai 700 milioni di dollari per aver violato le norme americane in materia di emissioni diesel.
La multa si compone di 310 milioni di dollari che andranno al Dipartimento di Giustizia Usa, 75 milioni agli stati che hanno indagato sulle violazioni e 280 milioni in relazione alla cause che coinvolgono i proprietari dei veicoli.
Sfuma, dunque, l’accordo tra Fca e il Dipartimento di Giustizia americano, quando ieri le agenzie davano per certo il raggiungimento di una soluzione che potesse evitare la multa.
Le accuse risalivano al 2016 ed erano state formulate dall'Epa, l'ente federale Usa, con Fiat che era stata accusata di aver non aver reso noto la presenza di dispositivi che entravano in funzione a una determinata temperatura del motore per trattenere le emissioni. I veicoli coinvolti erano 104 mila.
Fiat aveva negato di aver commesso qualsiasi illecito, incluso la creazione di un sofware che permettesse la violazione delle regole nelle emissioni. Nel frattempo, Fca aveva accantonato oltre 700 milioni per far fronte ai costi dell'eventuale multa.
In Europa, restano deboli gli altri titoli automobilistici, con Porsche che cede oltre l’1%, mentre sono in rosso Peugeot (PA:PEUP), Pirelli (MI:PIRC), Renault (PA:RENA), Daimler e Volkswagen (DE:VOWG), ieri tutti in rally.