Investing.com - L’ecotassa presentata dal Governo italiano e approvata alla Camera dei Deputati potrebbe spingere il gruppo Fiat (MI:FCHA) Fca a rivedere il suo piano che prevede 5 miliardi di investimenti in Italia.
L’annuncio è stato fatto un una lettera scritta da Pietro Gorlier, responsabile per l’Emea di Fiat, in una lettera inviata al Consiglio regionale del Piemonte.
“Se tale intervento fosse confermato fin dal 2019”, si legge nella lettera di Gorlier, “si renderà necessario un esame approfondito dell'impatto della manovra e un relativo aggiornamento del piano”.
Secondo Gorlier, “il sistema di bonus-malus inciderà significativamente sulla dinamica del mercato, in una fase di transizione del settore estremamente delicata, modificando le assunzioni alla base” del industriale di Fiat.
“Questo piano industriale è basato sulle più aggiornate previsioni di mercato e sull'attuale impianto normativo e regolatorio del settore», aggiunge Gorlier, ricordando che il documento prevede “per il periodo 2019-2021 investimenti pari a 5 miliardi di euro per il lancio di 13 nuovi modelli o restyling di modelli esistenti, nonché nuove motorizzazioni con impiego diffuso di tecnologia ibrida ed elettrica”.
Nella lettera al presidente del Consiglio regionale, il manager sottolinea l'impegno del piano per il Piemonte, con “la produzione della futura Fiat 500 Elettrica e il rinnovamento dei modelli Maserati Levante, Quattroporte e Ghibli a Mirafiori”.
Qualora la proposta venisse trasformata in legge, dal gennaio 2019 si pagherà una tassa di almeno 300 euro per ogni Panda, rendendo sempre più a rischio gli investimenti della casa torinese in Italia.