ROMA (Reuters) - Il governo italiano non persegue il rallentamento dell'acquisto di Stx da parte di Fincantieri (MI:FCT), cosa che potrebbe accadere con l'intervento dell'Antitrust Ue chiesto da Francia e Germania.
Lo ha detto il ministro dei Rapporti con il parlamento Riccardo Fraccaro rispondendo al Question time alla Camera.
La richiesta da parte di Bruxelles a Fincantieri di notificare l'acquisizione "potrebbe rallentare l'operazione Stx e anche cambiare i contenuti, se insorgessero dubbi in tema di concorrenza: un rallentamento dell'operazione non sarebbe in linea con gli obiettivi del governo", ha spiegato il ministro.
Nel 2017 Fincantieri ha rilevato dal giudice fallimentare sudcoreano i cantieri del Nord appartenuti al gruppo Stx andato in fallimento.
Fincantieri ha poi messo a punto due diversi accordi con il governo francese che, dopo l'iniziale via libera all'acquisizione, ha deciso di rinazionalizzare in parte le attività di interesse del gruppo italiano.
Il secondo accordo prevede una suddivisione del capitale al 50% fra Italia e Francia, con la gestione affidata a Fincantieri attraverso una complessa governance.
A maggio del 2018, ha ricordato il ministro, Fincantieri ha notificato alla direzione per la Concorrenza di Bruxelles l'operazione ma il fascicolo è stato rispedito al mittente. L'unione europea ha fatto sapere alla società italiana che avrebbe dovuto notificare l'acquisizione alle autorità antitrust nazionali in quanto al di sotto della soglia d'interesse europeo.
Le due autorità, francesi e tedesca, hanno però chiesto il coinvolgimento dell'istanza superiore nel giudizio sulle conseguenze in termini di concorrenza dell'operazione.
L'analisi di Bruxelles potrebbe durare fino a 12 mesi.
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