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Fine dell'era Benetton in Aspi, Atlantia cede intera quota allo Stato

Pubblicato 14.06.2021, 09:18
Aggiornato 14.06.2021, 09:49
© Reuters.

© Reuters.

Di Alessandro Albano 

Investing.com - Dopo 22 anni, Autostrade per l'Italia torna interamente in mano dello Stato. Atlantia (MI:ATL) ha infatti ceduto l'intera partecipazione in Aspi al consorzio costituito da CDP Equity, Blackstone Group (NYSE:BX) e Macquarie (NYSE:MIC) European Infrastructure Fund 6 SCSp. Al momento, il titolo del gruppo italiano risponde bene in Borsa, guadagnando l'1,5% a 15,96 euro. 

Prima dell'ultimo fine settimana, la holding dei Benetton e la cordata di CDP avevano firmato un accordo per la vendita dell’88,06% del gestore autostradale dopo l'ok finale del cda di Atlantia, chiudendo così il processo iniziato tre anni fa a seguito del crollo del ponte Morandi di Genova e ponendo fine all'era Benetton in Autostrade. 

Entrambe le operazioni (closing atteso nel primo trimestre 2022) verranno effettuate attraverso Holding Reti Autostradali, nuova società di diritto italiano di proprietà di CDP Equity (51%), Blackstone Infrastructure Partners (24,5%) e dei fondi gestiti da Macquarie Asset Management (24,5%).

Gli obiettivi del consorzio, si legge nella nota, sono contribuire "alla realizzazione di un vasto piano di investimenti in tutta la rete autostradale di Aspi promuovere il miglioramento della rete per agevolare la digitalizzazione e l’innovazione", migliorare "l’efficienza dei programmi di manutenzione dell’infrastruttura per garantire i massimi livelli di prestazioni e sicurezza per gli automobilisti", e "offrire stabilità a lungo termine nella gestione di un’infrastruttura italiana essenziale per la comunità e l’economia".

Il via libera, quasi scontato, del cda alla cessione è arrivato dopo il voto dei soci di lunedì scorso, i quali si erano espressi ampiamente a favore dell'operazione ponendo fine al contenzioso con lo Stato avviatosi dopo la tregedia del ponte Morandi. 

Ultimi commenti

Questo articolo si intitola "Atlantia cede intera quota allo Stato", poi, leggendo l'articolo, si viene a sapere che la quota dei Benetton è stata ceduta esclusivamente ad alcune società quotate sulla borsa americana (NYSE), ma non vi è nessuna traccia della cessione allo Stato indicata nel titolo. O è sbagliato il titolo o è sbagliato l'articolo
strano paese questa Italia. In USA la Volkswagen per aver truccati i dati sulle emissioni ha beccato una multa di 15/16 miliardi di dollari. Se il filippino che viene a fare le pulizie in casa e non è in regola se cade dalla scala e si fa male ti mangiano la casa. Ai Benetton con una quarantina di morti sono usciti con un pacco di miliardi e di loro spontanea volontà. Ma in questo paese c'e' gente che ragiona????
Non solo l'Italia. Si stanno vantando di stare lavorando a livello globale per un'aliquota del 15% sui profitti delle multinazionali, come se fosse una cosa buona e giusta e fatta nell'interesse di noi poveracci. Considerando ormai che quasi nessun organo che decide realmente in Europa è eletto, si fa presto a fare capire come vanno le cose e nell'interesse di chi.
Non sapevo che Blackstone Group e Macquarie fossero due aziende pubbliche (in realtà non lo è nemmeno CDP Equity).
grande vittoria dei 5s ..che dice quel genio di toninelli?
credo che in altre realta i benetton sarebbero dietro le sbarre
Operazione francamente incomprensibile in cui lo stato, attraverso CDP, ha premiato un concessionario palesemente inadempiente.
ci lasciano tuto da ricostruire e loro investono i guadagni fatti in Italia in Argentina ,bravi ,cosa gli ha fatto pagare l'Italia ?
Era ora, adesso I Benetton si devono ritirare a vita privata
nooo, devo andare in galera e sequestrargli tutto
I privati lasciano il posto allo Stato: una precisa raffigurazione delle imprese italiane.
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