NEW YORK (Reuters) - First Republic Bank, la banca regionale Usa che sta lottando per restare in vita dopo la recente fuga di depositi, sta valutando un ridimensionamento qualora i tentativi di raccogliere capitali freschi dovessero fallire, secondo due persone a conoscenza del dossier.
First Republic sta lavorando con JPMorgan per trovare nuove fonti di capitale dopo che la settimana scorsa un consorzio di grandi banche le ha fornito un totale di 30 miliardi di dollari in depositi in segno di solidarietà.
Secondo quanto riportato da Reuters, le perdite di valore non realizzate nel portafoglio prestiti e investimenti di First Republic hanno rappresentato un ostacolo per ottenere un finanziamento.
Una delle fonti ha riferito che First Republic sta esaminando la possibilità di vendere parti del suo business, tra cui una parte del suo portafoglio prestiti, nel tentativo di raccogliere liquidità e tagliare i costi. Una delle opzioni prese in considerazione è la vendita di prestiti ad altri soggetti, tra cui società di private equity, hanno detto entrambe le fonti.
Sebbene la vendita dell'intera banca rimanga possibile, First Republic è ancora concentrata su una raccolta di capitali, ha riferito una terza fonte.
Le fonti hanno precisato che la situazione rimane fluida e hanno chiesto di restare anonime. First Republic e JPMorgan non hanno al momento risposto alle richieste di commento.
(Tradotto da Francesca Piscioneri, editing Claudia Cristoferi)