NEW YORK (Reuters) - L’euro limita i guadagni dopo l’ulteriore escalation della guerra commerciale da parte del presidente Usa Donald Trump, che ha proposto di imporre dazi del 50% sull’Unione europea a partire dal 1° giugno, riaccendendo i timori per l’impatto delle tariffe sull’economia mondiale e sul commercio globale.
Postando su Truth Social, Trump ha affermato che l’Ue è "molto difficile da gestire" e che "le nostre discussioni con loro non stanno andando da nessuna parte".
L’indice del dollaro cede lo 0,63% a 99,332 dopo essere sceso dello 0,77% a 99,135 nella seduta.
L’euro guadagna lo 0,5% a 1,1337 dollari dopo essere salito dello 0,83% a 1,1374 dollari in giornata.
Per la settimana, il biglietto verde è in calo dell’1,5% e si avvia verso la sua maggior perdita settimanale da metà aprile, mentre la moneta unica è in rialzo dell’1,4%.
(Tradotto da Claudio Leonel Piacquadio, editing Antonella Cinelli)