PARIGI (Reuters) -L'antitrust francese ha dichiarato di aver sanzionato diversi produttori di occhialeria per aver imposto prezzi di vendita agli ottici e per aver impedito loro di vendere i loro prodotti online.
L'Autorite de la concurrence ha affermato in un comunicato di aver sanzionato EssilorLuxottica per 125,17 milioni di euro, LVMH per 500.000 euro e Chanel per 130.000 euro per condotte avvenute tra il 2005 e il 2014 in Francia in relazione alla distribuzione di occhiali da sole e da vista.
L'autorità francese ha parlato nella sentenza di "pratiche anticoncorrenziali gravi" che hanno dato origine a "meccanismi di sorveglianza e ritorsione".
EssilorLuxottica esprime in una nota il suo "profondo disaccordo" nei confronti della decisione dell'antitrust francese e ritiene che la sanzione sia sproporzionata e priva di fondamento. Per questo, dice, presenterà ricorso, "sicura di poter dimostrare che la decisione è sbagliata dal punto di vista fattuale e da quello legale".
Non è stato possibile avere al momento un commento da Lvmh, mentre Chanel non ha voluto commentare.
Safilo (MI:SFLG), altro produttore di occhiali, sottolinea "con soddisfazione" in una nota che l'autorità francese ha rigettato tutte le accuse mosse a suo sfavore e già fortemente contestate dal team legale del gruppo italiano.
(Claudia Cristoferi, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)))