Investing.com - Riduce i guadagni a metà mattinata il Ftse Mib che guadagna lo 0,54% dopo un’apertura superiore al +1%. Resta alto lo spread, superiore ai 305 punti, in attesa delle decisioni della Commissione europea sulla manovra italiana che ci sarà mercoledì prossimo.
A Piazza Affari oggi era il turno dello stacco dei dividendi per cinque big del principale indice di Milano, per un totale pari allo 0,18% di effetto negativo sul Ftse.
Tra queste spicca Mediobanca (MI:MDBI) che ha pagato ai soci l’intero dividendo relativo all’esercizio 2017-2018, arrivato a 0,47 euro per azioni e pari circa al 6% della chiusura di venredì. Il titolo resta il peggiore del Ftse Mib con una flessione del 3,52%.
Stacco di cedola anche per Terna (MI:TRN), in flessione dell’1,31%, Banca Mediolanum (MI:BMED) (-1,75%), Tenaris (MI:TENR) (-1,78%) e Recordati (MI:RECI) (0,75%), mentre fuori dal Ftse è il turno per Danieli (-1,5%), Sias (-1,92%) e Coima Res (-0,27%).
Intanto, oggi sono attesi i dati trimestrali per diverse aziende quotate a Piazza Affari. Tra i nomi più importanti, troviamo Astaldi (MI:AST) (MI:AST), Exor (MI:EXOR), Italiaonline (MI:IOL), Juventus (MI:JUVE), SS Lazio (MI:LAZI), Stefanel (MI:STEP) e Tiscali (MI:TIS).