Investing.com - Tenta il recupero il Ftse Mib dopo il crollo di ieri (-3,54%) causato dall'arresto del direttore finanziario di Huawei ed erede dell'impero tecnologico, Meng Wanzhoue. Oggi il principale indice di Milano guadagna intorno all’1% ma resta sotto i 19 mila punti. Recuperano anche le altre borse europee, con il francese Cac 40 in crescita dell'1,14%, il tedesci Dax a +0,48%, il britannico Ftse 100 a +1,22% e lo spagnolo Ibex 35 a +0,80%.
Tra i migliori a Piazza Affari troviamo Moncler (MI:MONC), Unipol (MI:UNPI), Exor (MI:EXOR) e Campari (MI:CPRI) che guadagnano oltre il 2%, insieme ai bancari extra Ftse Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS) e Banca Piccolo Credito Valtellinese (MI:PCVI).
Prosegue la crescita dello spread che oggi tocca i 294 punti mentre proseguono le incertezze politiche all’interno del governo italiano.
Se il quotidiano la Stampa scrive di una possibile richiesta di dimissioni del Ministro dell’Economia Giovanni Tria da parte del Premier Giuseppe Conte con il Movimento 5 Stelle a fare da sponda, è intervenuto il Vice Premier Di Maio a smentire la notizia.