Di Alessandro Albano
Investing.com - Il 54esimo record annuale dello S&P 500 non basta ai futures europei, che prima dell'atteso report sul mercato del lavoro Usa dipingono una seduta senza particolare verve. Attesi anche i Pmi dei servizi di Italia, Germania e zona euro.
Verso le 08:40 CEST, i futures indicano DAX in rialzo di 14 punti, il CAC in rosso di 4 punti, parità per il Ftse 100, e -43 punti per il FTSE MIB. A Piazza Affari, attenzione a (MI:MPS)/(MI:UniCredit)dopo la lettera Orcel ai dipendenti, e a Webuild (MI:WBD) dopo un contratto da 1,26 miliardi per la Pedemontana.
L'attenzione è tutta rivolta alle 14:30 CEST quando il Dipartimento del Lavoro rilascerà le paghe del settore non agricolo e tasso di disoccupazione, indicatori principali per le prossime mosse della Fed in ottica riduzione degli stimoli monetari, con le attese del mercato per un aumento di 750 mila posti di lavoro.
"Un numero inferiore a 600.000 posti di lavoro ridurrà le aspettative di riduzione della Fed", afferma Jeffrey Halley, senior analyst di OANDA. "Se questo accade, i mercati compreranno a mani piene e venderanno il dollaro USA, mentre un numero vicino a 1 milione di posti di lavoro avrà l'effetto opposto, si venderà tutto e si comprerà il dollaro USA, spedendo i tassi obbligazionari fuori dalla porta".
Secondo l'analista, l'ultimo scenario "è il più violento poiché i mercati hanno prezzato lo scenario più accomodante questa settimana". Un numero intorno alle aspettative "sarà neutrale", e "non darà chiarezza". "Questo risultato porterà ad acquisti sull'azionario, solo con meno vigore", ha aggiunto.
Dall'Asia/Pacifico, il Nikkei 225 è balzato al 2,1% dopo che le dimissioni del primo ministro giapponese Yoshihide Suga a causa della mala gestione dell'emergenza Covid. L'ex premier ha inoltre affermato che non si candiderà alla presidenza del partito di maggioranza liberaldemocratico. Sulle altre Borse, l'gang Seng sta perdendo lo 0,9%, Shanghai cede lo 0,5%, mentre Shenzhen segna il -0,8%.