ROMA (Reuters) - La combinazione di Generali (BIT:GASI) con Natixis non determinerebbe trasferimento di valore fuori dall'Italia sotto il profilo fiscale.
Lo dice il gruppo assicurativo in un comunicato di precisazione sulla logica strategica e su alcuni elementi rilevanti dell'accordo sottoscritto con il gruppo francese.
Il mese scorso Generali ha raggiunto un accordo non vincolante con Bpce per creare il più grande asset manager europeo per fatturato, unendo le attività di Generali Investments Holding (GIH) e Natixis Investment Managers.
"Sotto il profilo fiscale non si determinerebbe alcun trasferimento di valore fuori dall'Italia e non si avrebbe, come effetto, una riduzione delle imposte assolte in Italia. È anzi plausibile che l'onere fiscale italiano aumenti", si legge nella nota.
La nascita della joint venture "non avrebbe alcuna ripercussione sulla continuità delle politiche di gestione del risparmio affidato dagli Italiani alle compagnie del Gruppo", precisa la nota, rispondendo apparentemente alla richiesta di garanzie da parte del governo italiano sul fatto che il gruppo assicurativo italiano mantenga il pieno controllo dell'allocazione dei risparmi raccolti nel Paese.
Secondo Generali, la partnership crea una opportunità di creazione di valore per il gruppo stimata in oltre 1 miliardo di euro. La stima, spiega la nota, riflette il valore attuale del beneficio economico atteso derivante dal 'seed money' - l'impegno di Generali di apportare nei primi cinque anno un totale di 15 mld di capitale di avviamento - e delle sinergie attese dall'operazione, al netto dei costi di integrazione e delle maggiori tasse.
L'obiettivo della Jv è quello di perseguire opportunità di crescita in nuovi segmenti e ampliare le competenze e l'offerta dei prodotti per soddisfare richieste di investimento sempre più sofisticate.
Generali precisa inoltre di non avere intenzione di ridurre la propria partecipazione o i propri diritti di governance nella joint venture, e che non esistono previsioni contrattuali che la possano obbligare in tal senso.
(Antonella Cinelli, editing Andrea Mandalà)