Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

Generali, utile supera 1,5 mld, incerta la riconferma del Ceo Donnet

Pubblicato 03.08.2021, 10:26
Aggiornato 03.08.2021, 10:59
© Reuters.

© Reuters.

Di Alessandro Albano 

Investing.com - Generali (MI:GASI) chiude un primo semestre spinto dai segmenti Vita, Asset Management e Holding, con la riconferma di Donnet che viene rimandata alla prossima riunione del board prevista a settembre. 

Il risultato operativo cresce del 10% a €3 miliardi grazie alle divisioni citati poc'anzi con anche il contributo del segmento Danni, "nonostante l’impatto di alcuni sinistri catastrofali significativi in Europa continentale", si legge nella nota diffusa.

Forte l'Asset Management, con Ebit a €306 milioni (+39,6%), spinto principalmente "dalla crescita dei ricavi operativi, anche grazie all’aumento complessivo delle masse in gestione" (€672,4 miliardi +2,7% rispetto allo scorso dicembre).

Grazie al risultato operativo, le assicurazioni triestine raddoppiano l'utile netto a 1,54 miliardi dai precedenti 774 milioni e migliora il risultato non operativo a -€496 milioni dai -941 milioni anche per le minori svalutazioni sugli investimenti.

"Gli eccellenti risultati di oggi confermano che siamo pienamente in linea per raggiungere gli ambiziosi obiettivi dell’attuale piano Generali 2021, anche in questo contesto molto sfidante", ha affermato il Ceo Philippe Donnet. 

Secondo l'Ad, la crescita nei primi sei mesi dell'anno "rafforza la posizione di Generali come leader europeo", con il prossimo piano che verrà presentato il 15 dicembre nel prossimo Investor Day.

Il Leone conferma, inoltre, una già solida posizione di capitale con il Solvency Ratio a 231% (224% FY2020)., grazie "all’eccellente generazione normalizzata di capitale al netto del dividendo di competenza del semestre, calcolato come pro rata del dividendo dell’anno precedente, e alle varianze di mercato".

Importanti novità arrivano in termini di governance. Il cda ha infatti avviato le attività preparatorie della procedura per "la definizione della lista di candidati da parte del Consiglio stesso" in vista del rinnovo previsto nel 2022, procedura che, si legge in nota, "sarà sottoposta all’esame del cda nella riunione fissata il 27 settembre".

La riconferma dell'Ad francese, che verrà discussa nel prossimo meeting del cda, resta ancora incerta con diverse indiscrezioni che hanno riportato la sfiducia dei principali azionisti verso Donnet. 

"Io non commento voci", ha detto l'Ad durante la conference call di presentazione dei conti, aggiungendo di essere focalizzato "nel fare il mio lavoro nell'interesse di tutti gli investitori di questo gruppo e sull'Investor Day" che vedrà il nuovo piano strategico, ma forse non Donnet. Intanto, per la nuova governance viene tutto rimandato a settembre.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.