MILANO (Reuters) - Il governo verificherà "nei prossimi mesi" se servirà una manovra correttiva per rispettare gli obiettivi di deficit e debito concordati con la Commissione europea.
Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del consiglio della Lega, Giancarlo Giorgetti, a margine di un evento a Milano.
"Lo vedremo nei prossimi mesi", ha detto il braccio destro di Matteo Salvini.
Dopo i dati Istat di fine 2018, che hanno visto il Pil scendere per due trimestri consecutivi segnalando il ritorno dell'Italia in recessione, cresce il timore che il governo non riesca a mantenere l'indebitamento netto entro il 2,04% del pil nel 2019.
Finora il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, ha escluso la necessità di interventi sul bilancio.
Giorgetti sembra inoltre chiudere le polemiche sulla riconferma di Luigi Federico Signorini nella carica di vicedirettore generale di Bankitalia.
"Il direttorio lo nomina Bankitalia, non è che la facciamo noi", ha detto.
Il 10 febbraio sia Salvini sia il vicepremier e capo del M5s, Luigi Di Maio, hanno detto di ritenere opportuno azzerare il direttorio. Oltre a Signorini, sono in scadenza a maggio anche il direttore generale Salvatore Rossi e l'altra vice dg Valeria Sannucci.
(Elvira Pollina)