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Giù i titoli europei dopo le parole della Yellen; DAX -0,63%

Pubblicato 29.08.2016, 09:31
Aggiornato 29.08.2016, 09:31
© Reuters.  Borsa di Francoforte

© Reuters. Borsa di Francoforte

Investing.com - Negativa l’apertura dei mercati azionari europei questo lunedì, gli investitori stanno ancora assimilando i commenti resi venerdì dalla Presidente della Federal Reserve Janet Yellen.

Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,38%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,32%, mentre il tedesco DAX 30 segna -0,63%.

Durante il simposio di Jackson Hole, venerdì, la presidente della Fed Janet Yellen ha dichiarato che le probabilità di un aumento dei tassi di interesse USA “sono aumentate” negli ultimi mesi grazie al miglioramento del mercato del lavoro ed alle aspettative di una crescita economica solida.

Tuttavia, la Yellen non ha dato indicazioni sulla tempistica, dichiarando che l’aumento dei tassi di interesse dipenderà dai prossimi dati economici.

Intervenendo poco dopo, il vice presidente della Fed Stanley Fischer ha dichiarato che il discorso della Yellen è “coerente” con le aspettative di due aumenti dei tassi per quest’anno, aprendo alla possibilità di un aumento a settembre.

I titoli finanziari sono positivi, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) in salita dello 0,23% e dello 0,55%, mentre in Germania Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) salgono dello 0,22% e dell’1,33%.

Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) balzano rispettivamente dello 0,95% e dell’1,83%, mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) sono al ribasso, con un calo dello 0,29% e dello 0,93%.

Intanto, Roche Holding AG (SIX:ROG) sale dello 0,29% dopo che il colosso farmaceutico elvetico ha annunciato di aver ottenuto l’autorizzazione per l’utilizzo di emergenza del test per il virus Zika da parte della U.S. Food and Drug Administration.

Al rialzo anche Alstom (PA:ALSO), con un balzo del 2,02%, dopo essersi aggiudicata un contratto da 2 miliardi di dollari per la fornitura di nuovi treni ad alta velocità alla Amtrak.

A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,31% grazie ai forti rialzi dei titoli del settore minerario.

Antofagasta (LON:ANTO) schizza del 2,75% e BHP Billiton (LON:BLT) va alle stelle con +3,15%, mentre le rivali Glencore (LON:GLEN) e Rio Tinto (LON:RIO) segnano un’impennata rispettivamente del 3,21% e del 3,29%.

Positivi anche i titoli del settore finanziario, con HSBC Holdings (LON:HSBA) su dello 0,81% e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) in salita dello 0,89%, mentre Barclays (LON:BARC) balza dell’1%. Negativa invece Lloyds Banking (LON:LLOY), giù dello 0,62%.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari passano da stabili a negativi. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,07%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,10%, mentre i futures Nasdaq 100 vanno giù dello 0,12%.

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